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Via Milano: la strada medievale del centro storico di Torino

Da Alessandro Maldera

Marzo 25, 2024

Via Milano è uno dei principali assi viari del centro storico di Torino: una strada in cui si intrecciano storia, cultura e architettura. Il suo percorso si snoda da il nostro viaggio dall’ incrocio con via Garibaldi, per poi fino a piazza della Repubblica, attraverso il Municipio cittadino.

La storia di via Milano

Le origini della strada risalgono all’epoca medievale di Torino, quando era conosciuta come Contrada San Michele, prendendo il nome dall’omonima chiesa qui presente e dalla Porta della città che si trovava lungo le antiche mura. Inizialmente, la strada era molto stretta, ma intorno alla prima metà del XVIII secolo fu ingrandita, assumendo la forma che ha ancora oggi. Infatti, questo tratto di strada è stato oggetto di un importante intervento di rettificazione voluto da Vittorio Amedeo II. Il progetto di ridefinizione della capitale del Ducato fu affidato all’architetto Filippo Juvarra.

Il regio biglietto del 29 aprile 1729 fissò le direttive per la rettificazione e l’allargamento di Via Milano, insieme alle riparazioni e riedificazioni delle case lungo il percorso. Questo intervento di ristrutturazione ha dato, come detto a Via Milano la sua forma attuale, eliminando una navata laterale dell’antica chiesa di San Domenico e sostituendo le abitazioni precedenti con i sontuosi palazzi settecenteschi.

Tra storia e battaglie

Nelle vicinanze della strada, troviamo una porta che in passato era chiamata San Michele, dal nome dell’omonima chiesa ormai scomparsa. Nel 1699, quando fu chiusa l’antica Porta Palatina, l’ex Porta San Michele assunse il nome di Porta Palazzo. Ed ecco svelato il mistero sul nome di uno dei mercati più grandi d’Europa. Successivamente, questa porta fu ribattezzata Vittoria, a seguito della famosa battaglia del 1706 tra Piemontesi e francesi.

I Luoghi Iconici di Via Milano

Piazza Palazzo di città

Partendo dall’incrocio con via Garibaldi, il primo luogo iconico che si incontra è il Municipio di Torino, simbolo dell’amministrazione cittadina. La piazza prima Foro Romano, ai tempi della fondazione di Augusta Taurinorum e poi piazza delle Erbe nel Medioevo è uno dei luoghi più antichi di Torino.

Torre Civica

Continuando lungo asse viario sulla sinistra si trova la Torre Civica, un edificio di notevole importanza storica. Nonostante non sia la torre originale che si trovava lungo Via Garibaldi, questa torre è un rifacimento del 1786, progettato da Filippo Castelli. Sebbene incompiuta, la torre è un simbolo della città e testimonia la sua antica storia.

Piazzetta IV Marzo

Proseguendo sulla destra, ecco piazzetta IV Marzo: una delle piazze più belle di Torino, dal sapore medievale. La struttura diagonale dello spiazzo, le facciate degli edifici che vi si affacciano, testimoniano l’origine medievale di questo complesso, costruito su un impianto romano sopravvissuto per quasi due millenni. Ad oggi è un importante luogo d’incontro, con numerosi ristoranti e locali, ma mantenendo viva la sua eredità storica.

Chiesa di San Domenico

Proseguendo sulla sinistra, si incontra la Chiesa di San Domenico, un unico esempio di architettura gotica lungo Via Milano. Questa chiesa fu sede del Tribunale dell’Inquisizione di Torino. Costruita nel XIII secolo, fu il luogo in cui vennero giudicati e perseguitati diversi gruppi eretici, tra cui Valdesi e Albigesi. Nonostante la sua storia oscura, la chiesa è un capolavoro architettonico che merita di essere visitato.

Basilica dei Santi Maurizio e Lazzaro

Sul lato destro di Via Milano, dopo l’incrocio con via della Basilica, si trova la chiesa dei Santi Maurizio e Lazzaro. Inizialmente conosciuta la chiesa di San Paolo – poi chiamata chiesa di Santa Croce – fu ricostruita dalla Confraternita dei Discipinati e Battuti Santa Croce tra il 1679 e il 1699,. Tuttavia, nel 1729, Vittorio Amedeo II decise di espropriarla e di donarla all’Ordine Mauriziano. Interessata dall’intervento di Juvarra che ne ridisegnò la facciata, l’attuale aspetto si deve ai lavori del 1836 dell’architetto Carlo Bernardo Mosca.

5. Porta Palazzo

Infine, arriviamo al fondo della strada troviamo Porta Palazzo, uno dei luoghi più vivaci e caratteristici di Torino. Questa porta medievale, situata all’incrocio tra Via Milano e Via Borgo Dora, era un tempo l’ingresso principale della città. Oggi, Porta Palazzo è famosa per il suo grande mercato all’aperto, che offre una vasta selezione di prodotti alimentari freschi e locali. Un luogo imperdibile per immergersi nella cultura e nella tradizione culinaria torinese.

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Alessandro Maldera

Giornalista, ha collaborato per molti anni con testate giornalistiche nazional e locali. Dal 2014 è il fondatore di mole24. Inoltre è docente di corsi di comunicazione web & marketing per enti e aziende