Torino, la crisi non ferma aperture e nuovi negozi in città

Malgrado le difficoltà e la crisi legata alla pandemia, molti nuovi negozi verranno inaugurati a Torino.

Durante i mesi più duri, il 90% dei negozi in centro ha minacciato la chiusura, e purtroppo molti hanno effettivamente abbassato le serrande.

Il PIL piemontese è crollato del 9%, con molti settori alle corde, come il ristorativo che ha visto chiudere nella sola Torino 549 ristoranti.

Ma dopo mesi di paure e incertezze, la Città della Mole riparte con tanti nuovi imprenditori che hanno deciso di investire ancora a Torino.

I nuovi negozi in apertura a Torino: i dettagli delle inaugurazioni

Dal lusso allo street food, dalle piccole botteghe di artigiani alle catene più prestigiose: Torino è pronta a rifarsi il look nel mese di luglio.

I saldi aiutano le nuove aperture e soprattutto permetteranno ai consumatori di poter spendere per i propri acquisti, cercando una buona occasione.

Louis Vuitton ha inaugurato pochi giorni fa la sua nuova ed esclusiva Boutique di lusso nella cornice di via Roma. Il marchio ha rimpiazzato un negozio di abbigliamento da uomo chiuso, aumentano la presenza in città.

Sempre nel campo della moda elitaria si registra la nuova apertura del brand Saint Lauren all’angolo di via Monte di Pietà.

Inevitabile sottolineare come gli alti affitti abbiano scoraggiato le aperture di brand meno prestigiosi, ma la ripresa sembra arrivare anche in prossimità del centro storico.

Si registrano molte aperture nel settore alimentare, soprattutto nell’ambito della pasticceria. Ci sono i nuovi laboratori dolciari di Avidano in via Po 14, sempre in via Po, al civico 3, apre l’Antica torroneria Piemontese e CremGlassé al civico 28 oltre a Pasticciotto, in via Bologna 23.

Riapre Fiorio dopo una lunga chiusura, oltre alla catena di vestiti Outsider e Toro E Moro. In via Vasco ha appena aperto un laboratorio orafo. Infine in piazza Vittorio è approdato un ristorante con l’insegna Schiacciata.