Le strade più lunghe di Torino: le vie e i corsi della nostra città
Da Francesco Esposito
Aprile 08, 2016
C’è chi dice che dritto davanti a sé non si vada molto lontano, ma sicuramente non ha mai visitato Torino
Corso Francia, la strada più lunga d’Europa, con i suoi 11,6 km di lunghezza.
Paradossalmente, non è la strada più lunga di Torino, in quanto solo 5 km si trovano entro i confini della città.
Parte da piazza Statuto ed arriva a Rivoli, passando per Collegno ed è il terrore degli automobilisti, con i suoi semafori ed il famigerato autovelox che spaventa più di qualunque altra cosa al mondo.
Medaglia d’argento a corso Regina Margherita
ma se si vuole essere puristi meriterebbe quella d’oro, essendo lunga 8 km, tutti entro i confini di Torino.
Il torinese vero lo chiama corso Regina (a volte raddoppiando la “G” ed evocando la squadra calabrese con i colori del Toro) ed il suo sottopasso rappresenta il famoso tunnel che sembra non finire mai, quello in cui si cerca la tanto agognata luce al fondo.
Terzo posto per corso Unione Sovietica
Con in suoi 5,3 km, ma anche qui, non si sa perché, si omette la seconda parte del nome e diventa solo corso Unione.
Indimenticabile e suggestivo l’ultimo tratto che porta alla Palazzina di Caccia di Stupinigi ed il cartello stradale nei pressi di Nichelino che riporta la scritta corso URSS.
A pari merito via Nizza e Corso Giulio Cesare che si trovano ai poli opposti della città e, per 5,2 km in rettilineo attraversano il capoluogo come importanti e storiche arterie.
Corso Vittorio Emanuele II
Infine, ultimo, ma non per importanza, l’antico corso del re, oggi corso Vittorio Emanuele II (per non smentirsi mai, i torinesi lo chiamano soltanto col primo nome)
Con i suoi 4,2km è abile ingannatore per chi guida perché, sarà per il traffico o per i semafori ma sembra molto ma molto più lungo.
Regala vedute come:
- Porta Nuova
- il monumento al re Vittorio EmanueleII da cui prende il nome
- il grattacielo San Paolo
Infine si unisce a corso Francia chiudendo in piazza Rivoli dalla cui fontana si dice sgorghi acqua che proviene direttamente dal Pian della Mussa
Ma questa è un’altra storia.
Francesco Esposito
Francesco Esposito
Francesco Esposito, nasce a Torino nel 1984, a 11 anni vince il suo primo concorso di poesia e decide che da grande scrivere dovrà diventare il suo mestiere. Ha pubblicato una raccolta di racconti intitolata "come i pesci" - in fase di pubblicazione -e sta lavorando al suo primo romanzo.
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