Abbandono dei rifiuti, Torino adotta nuove misure di contrasto

Il Comune di Torino instrada un progetto di prevenzione e contrasto del fenomeno dell’abbandono di rifiuti sul suolo pubblico. Lo farà grazie all’utilizzo di sistemi di videosorveglianza. Il progetto è in collaborazione con Amiat Group, Iren e la Polizia Municipale di Torino.

Il progetto partirà nei prossimi giorni grazie all’impianto di 3 videocamere di sorveglianza nelle zone tra Aurora e area Spine. Zone ritenute in questo momento le più problematiche sotto questo aspetto.

L’obbiettivo è quello di identificare e sanzionare pecuniariamente coloro che trasgrediscono al Regolamento di Gestione di Rifiuti del Comune di Torino.

Tutte le iniziative intraprese

L’abbandono dei rifiuti è un fenomeno oltraggioso che danneggia l’immagine delle città di Torino. E complica la vita dei cittadini.

Nel Frattempo si considera anche l’installazione di fototrappole, oltre alle videocamere. Utili per ottenere una maggiore efficienza nell’attività di riconoscimento. Ma anche di condanna di chi, in maniera insubordinata, scarica rifiuti sul suolo cittadino, violando le regole comunali.

Infatti le attività di controllo e monitoraggio aumentano. Oltre all’impiego di diverse tecnologie da remoto, è nata anche una squadra di controllori ambientali. Si muoveranno per tutto l’area cittadina, con particolare attenzione alle zone più critiche. Avranno l’incarico di monitorare il rispetto delle normative, ed eventualmente segnalare le trasgressioni rilevate, per garantire le fasi di identificazione e possibile sanzionamento.

Amiat offre un servizio gratuito di assistenza di ritiro rifiuti ingombranti in diversi modi:

• prenotando via telefono al numero verde del Customer Care Amiat 800.017277
• compilando il relativo form sul sito www.amiat.it

In altro modo, è possibile scaricare i propri rifiuti ingombranti presso i 7 Centri di Raccolta Amiat che si trovano a Torino.