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Parco della Colletta: l’area verde della zona nord-est di Torino

Da Alessandro Maldera

Marzo 27, 2024

prato verde e alberi

ll Parco Colletta, nel quartiere Vanchiglietta di Torino, è una delle principali aree verdi della città. Un punto di riferimento per i torinesi che fa parte del Parco Fluviale del Po di Torino, si trova all’incrocio dei fiumi Po e Dora, è caratterizzata da una ricca storia geologica e paesaggistica. Si estende su circa 45 ettari e gli ingressi sono sulle vie :

  • Lungodora Voghera,
  • Lungodora Pietro Colletta
  • Giulio Carcano
  • Alfonso Varano
  • Giacomo Zanella
  • Piazza Sofia

Storia

I primi progetti per la creazione di un grande parco nella zona risalgono al XVII secolo, quando i Savoia pianificarono un’area di caccia subito fuori le mura della città, vicino alla confluenza dei due fiume. Questo parco, chiamato “Regio parco“, subì però gravi danni durante l’assedio di Torino del 1706.

Nel corso del XVIII secolo, i Savoia decisero di costruire nella stessa area una fabbrica per la lavorazione del tabacco, conosciuta come Manifattura Tabacchi. Quest’a fabbrica’ultima rimase attiva fino al 1996, lasciando dietro di sé un’area abbandonata e degradata.

Negli anni ottanta, il Comune di Torino decise di recuperare questa vasta area e trasformarla in un parco pubblico. Il parco fu inaugurato alla fine degli anni ottanta e prese il nome dal Lungodora che lo attraversa, intitolato a Pietro Colletta, generale, uomo politico e storico. Inoltre, l’uomo è noto principalmente per la sua opera “Storia del reame di Napoli dal 1734 al 1825“, pubblicata postuma nel 1834.

Geografia

Si estende a un’altitudine di circa 215 metri sul livello del mare, mentre il centro urbano della città raggiunge i 240 metri di quota. Questa differenza altimetrica è evidenziata da una scarpata che separa il parco dalla superficie terrazzata più antica, risalente ai depositi della Dora Riparia. Quest’ultima corrisponde alla piana alluvionale del parco, formata dai due corsi d’acqua nel corso degli anni.

Cosa vedere nel Parco Colletta

Il Parco Colletta offre numerose attrazioni e punti di interesse per i visitatori. Ecco alcuni dei luoghi più significativi da esplorare:

parco d'autunno

Patrimonio arboreo

Nel parco è presente un’ampia area di prato, circondata da alberi secolari che regalano una piacevole ombra durante le calde giornate estive, insieme ad un’atmosfera rilassante e tranquilla. Nel 2023 sono stati piantati più di 1000 alberi e piante tra questi rosa canina, il ligustro, il corniolo e il biancospino

La vista dal parco

Dal belvedere del Parco Colletta è possibile ammirare la spettacolare confluenza tra il fiume Po e la Stura. Un punto di vista unico per osservare la bellezza della natura e capire l’importanza di questi fiumi per la regione. Inoltre, è possibile ammirare anche la bellissima basilica di Superga che domina l’orizzonte svetta sulla collina di Torino.

Aree attrezzate

Sono presenti numerosi orti urbani regolamentati, gestiti dalla Circoscrizione 6, che permettono ai residenti di coltivare le proprie piante e ortaggi. È inoltre presente un’area dedicata ai pic-nic, dove è possibile organizzare pranzi all’aperto.

passerella tra alberi verdi

Passerella pedonale sul fiume Dora

Una delle caratteristiche distintive del Parco Colletta è la presenza di una passerella pedonale che attraversa il fiume Dora. Questo ponte offre un modo unico per esplorare la zona circostante e offre una vista panoramica sul fiume e sui suoi dintorni.

Resti della Cascina Airale

All’interno della zona si trovano i resti della Cascina Airale, un’antica struttura dei Savoia che risale al sedicesimo secolo. Un passato da granaio Reale che dopo un bombardamento nella seconda guerra mondiale ora giace in stato di abbandono da molti decenni.

Segnalazione della via Pellegrina

Il Parco Colletta fa parte del percorso storico della Via Francigena, che collega Torino a San Mauro Torinese e Chivasso. Lungo il percorso, sono presenti segnalazioni che indicano l’importanza di questa antica via di pellegrinaggio.

Percorso ciclabile

Il parco dispone di una ciclovia che si estende per tutta la sua lunghezza. Lungo la pista ciclabile è possibile ammirare la natura circostante e godere di un’esperienza di ciclismo immersi nel verde. Il percorso prosegue verso Bertolla e successivamente San Mauro Torinese da un lato, e verso i Lungo Dora dall’altro.

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Alessandro Maldera

Giornalista, ha collaborato per molti anni con testate giornalistiche nazional e locali. Dal 2014 è il fondatore di mole24. Inoltre è docente di corsi di comunicazione web & marketing per enti e aziende