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Piazza Carlo Alberto di Torino: storia e bellezza

Da Alessandro Maldera

Gennaio 11, 2024

Piazza Carlo Alberto, nel centro storico di Torino, è uno dei luoghi iconici della città. E’ una delle piazze più belle del capoluogo del Piemonte, suo nome risale alla statua che la caratterizza, una figura che ha giocato un ruolo significativo nella storia italiana: il re di Sardegna Carlo Alberto di Savoia.

Questo spazio pedonale, pavimentata con selciato, offre una maestosa vista su alcuni dei più importanti edifici barocchi di Torino.

La piazza è circondata da Palazzo Carignano, sede del Museo Nazionale del Risorgimento Italiano, la Biblioteca Nazionale di Torino e il suggestivo Palazzo Campana, che ospita il Dipartimento di Matematica dell’Università di Torino.

Inoltre è collegata ad importanti vie come :

Storia e descrizione

La piazza deve il suo nome proprio al re Carlo Alberto di Savoia, figlio di Carlo Emanuele di Savoia-Carignano, la cui famiglia era proprietaria dell’omonimo palazzo che si affaccia sulla piazza. Questo palazzo, con la sua facciata ottocentesca, si trova sul retro di Palazzo Carignano, a poca distanza da via Po e via Giuseppe Verdi.

Il luogo sorge nel luogo in cui un tempo si estendevano i giardini interni dell’imponente edificio barocco progettato da Guarino Guarini. Le mura di cinta che collegavano il palazzo alle scuderie furono abbattute tra il 1842 e il 1859, dando vita alla piazza che conosciamo oggi.

Le Attrazioni di Piazza Carlo Alberto

Palazzo Campana

Uno dei principali edifici che si affacciano sullo spiazzo è Palazzo Campana, un palazzo seicentesco che ha avuto molte funzioni nel corso dei secoli. Durante il ventennio fascista, il palazzo divenne la Casa Littoria, con un balcone utilizzato per gli appelli alla cittadinanza. Prima della guerra, i sotterranei del palazzo furono utilizzati come prigioni per gli antifascisti. Purtroppo, il 26 luglio 1943 la piazza fu teatro di violenti scontri e venne parzialmente incendiata. Tuttavia, l’evento più significativo associato a Palazzo Campana, utilizzato per le facoltà umanistiche, è l’occupazione del 1967, considerato il primo atto di contestazione studentesca in Italia.

Biblioteca Nazionale: Un tesoro culturale

Un’altra attrazione di Piazza Carlo Alberto è la Biblioteca Nazionale di Torino, una delle più importanti biblioteche d’Italia. Costruita sul sito delle scuderie del Palazzo Carignano, la biblioteca presenta una combinazione unica di stili architettonici classici e moderni. Il suo rifacimento tra il 1958 e il 1973 ha conservato la facciata originale e aggiunto spettacolari elementi modernisti in vetro e metallo. All’interno della biblioteca, si possono ammirare oltre 750.000 volumi a stampa, 4.500 manoscritti e una preziosa collezione di spartiti autografati di Antonio Vivaldi.

Monumento a Carlo Alberto

Al centro di Piazza Carlo Alberto si erge maestoso il monumento equestre dedicato a Carlo Alberto di Savoia. Questo imponente monumento in bronzo, realizzato da Carlo Marochetti tra il 1856 e il 1860, raffigura il re di Sardegna in abiti militari, con una spada alzata in segno di trionfo. La statua, posta su un alto basamento, si trova di fronte alla facciata di Palazzo Carignano, creando un’armoniosa composizione architettonica. Il monumento è affiancato da quattro figure allegoriche femminili rappresentanti la libertà, l’eguaglianza civile, il martirio e lo Statuto, nonché quattro soldati che simboleggiano i corpi dell’esercito sardo, l’Artiglieria, Cavalleria, Granatieri e Bersaglieri. I quattro bassorilievi sul piedistallo del monumento raffigurano la battaglia di Goito, la battaglia di Santa Lucia, l’abdicazione di Carlo Alberto e la sua morte a Oporto.

Friedrich Nietzsche e piazza Carlo Alberto

Un fatto interessante legato a Piazza Carlo Alberto è il soggiorno di Friedrich Nietzsche a Torino. Tra gli anni 1888 e 1889, il filosofo visse in una stanza al terzo piano di un edificio tra la piazza e via Carlo Alberto dove scrisse alcune delle sue opere più importanti, come “L’Anticristo” e “Ecce Homo“. Qui, l l’uomo tedesco, secondo la tradizione, assistette a una scena particolare che lo segnò profondamente. Mentre usciva di casa, vide un cocchiere che percuoteva violentemente il suo cavallo. Nietzsche, sconvolto da questa ferocia ingiustificata, corse ad intervenire e, con le lacrime agli occhi, abbracciò e baciò l’animale. Questo episodio è considerato come l’evento scatenante del suo irreversibile collasso mentale. è ricordato da una targa posta dal Comune di Torino.

Eventi e Mercati

Lo spiazzo è anche uno dei luoghi in cui si svolgono eventi e mercati che attirano turisti e residenti. Ogni secondo sabato del mese (ad eccezione di luglio e agosto) si tiene il mercato “Extravaganza: che offre una vasta selezione di oggetti vintage e moderni. Inoltre, ogni terza domenica del mese (ad eccezione di gennaio, luglio e agosto) si svolge il mercato dei contadini, dedicato ai prodotti locali di stagione

Il futuro della piazza

La piazza Carlo Alberto continua ad evolversi e adattarsi ai tempi moderni. Nei prossimi anni, accoglierà una fermata della linea 2 della Metropolitana, rendendo ancora più agevole l’accesso a questa bellissima area del centro storico di Torino.

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Alessandro Maldera

Giornalista, ha collaborato per molti anni con testate giornalistiche nazional e locali. Dal 2014 è il fondatore di mole24. Inoltre è docente di corsi di comunicazione web & marketing per enti e aziende