Villaggio di Babbo Natale alla Palazzina di Caccia di Stupinigi
Il Natale si avvicina sempre di più e tra le iniziative del Piemonte troviamo Natale è Reale. L’iniziativa sarà all’interno della Palazzina di Caccia di Stupinigi che ospiterà il villaggio dal 3 al 18 dicembre.
La palazzina reale e le sue scuderie diventeranno il villaggio di Babbo Natale ricco di spirito natalizio.
Il villaggio di Babbo Natale a Stupinigi è pensato per le scuole e le famiglie. I visitatori potranno assaporare l’atmosfera del Natale nel Villaggio degli Elfi ed ammirare le bellezze della Palazzina di Caccia.
Il villaggio sarà ricco di iniziative ed intrattenimento con laboratori e giochi. Gli Elfi accompagneranno le famiglie in questo magico villaggio ricco di spettacoli circensi e di amici animali come le fedeli renne di Babbo Natale.
L’intrattenimento più bello per i piccini sarà poter curiosare nella stanza di Babbo Natale a cui si potrà scrivere e consegnare la famosa letterina.
All’interno della Palazzina saranno anche presenti le caratteristiche bancarelle del mercatino di Natale. Girare per le bancarella sarà un ottimo modo per trovare regali ai i propri cari e amici tra i pensierini artigianali e quelli equosolidali. Inoltre sarà anche possibile assaggiare il cibo de Xsmas Street Food osservando il meraviglioso museo nella Palazzina. Tante le attrattive all’interno del villaggio tra cui la mostra di Presepi Napoletani e il presepe meccanico.
Il villaggio sarà aperto dal 3 al 18 dicembre dalle 10 alle 20. La notte del 10 dicembre ci sarà la notte bianca e la palazzina terrà aperto fino alle ore 23.
I biglietti sono acquistabili online sul sito. Il prezzo è di 7,60 euro per i bambini dai 3 ai 6 anni, di 13, 20 euro per i bambini e ragazzi dai 6 ai 18 anni . Gli adulti pagano 19,10 euro e gli over 65 invece 16.50 euro.
Il biglietto comprende l’ingresso al Museo della Palazzina, la visita al Presepe, la visita al villaggio degli Elfi, alla Casa di Babbo Natale ed ai mercatini natalizi.
Per maggiori informazioni consulta il sito
Foto di Roberto Troisi dalla pagina Facebook “natalerealestupinigi”
