Una campagna pubblicitaria mondiale per il Bicentenario del Museo Egizio e Torino

In un’iniziativa volta a consolidare la posizione di Torino come destinazione culturale di prim’ordine. La Camera di Commercio della città ha deciso di investire 300.000 euro per promuovere le celebrazioni del bicentenario del Museo Egizio. Questo stanziamento sottolinea l’importanza cruciale del museo per l’economia locale e rappresenta un investimento strategico per rilanciare l’immagine della città sulla scena nazionale e internazionale.

Una campagna pubblicitaria diffusa a livello globale

Per promuovere adeguatamente le celebrazioni del bicentenario, è stata lanciata una campagna pubblicitaria di vasta portata, sia a livello nazionale che internazionale. A partire da novembre, grandi affissioni pubblicitarie saranno visibili nelle stazioni ferroviarie di Roma, Milano e Firenze, nonché negli spazi pubblicitari di Torino, diffondendo immagini suggestive del Museo ed invitando i viaggiatori a scoprire la città e il suo straordinario patrimonio egizio.

Coinvolgimento dei principali vettori di comunicazione

La campagna, che ha coinvolto importanti vettori come Lufthansa ed E-Dreams, sarà visibile sui principali mezzi di comunicazione, dai social media ai grandi schermi delle stazioni ferroviarie, fino ai magazine di settore. Video coinvolgenti e immagini evocative faranno viaggiare lo spettatore attraverso le sale del Museo Egizio di Torino, svelando i tesori nascosti e le novità in programma.

Inoltre, la campagna sarà presente al TtgTravel Experience di Rimini, manifestazione italiana di riferimento per lo sviluppo del turismo a livello mondiale, offrendo un’ulteriore vetrina per la città di Torino.

Look of the City: Torino si veste a festa

Per celebrare questo importante anniversario, la città di Torino si vestirà a festa con un’immagine coordinata che verrà declinata su numerosi supporti, dagli autobus ai poster, fino ai ledwall. I visitatori che arriveranno a Torino, nelle stazioni ferroviarie di Porta Susa e Porta Nuova, potranno ammirare il logo del Museo, mentre un nastro giallo, in occasione del bicentenario, sarà dipinto sull’asfalto con vernice ecocompatibile e attraverserà via Roma, da piazza San Carlo a piazza Castello.

Il Giardino Diffuso: un’oasi verde lungo via Lagrange

In collaborazione con Ascom, sarà realizzato un “Giardino Diffuso” lungo via Lagrange, un ideale “green carpet” composto da oltre cento olivi in vaso collocati davanti ai negozi della via, da novembre a gennaio. Questo progetto mira a creare un’atmosfera accogliente e suggestiva, unendo l’antico fascino del Museo Egizio alla bellezza della natura.

Un programma ricco di eventi e inaugurazioni

Le celebrazioni del bicentenario si protrarranno per un anno intero, a partire dall’autunno 2024. Sono previsti numerosi eventi, mostre e inaugurazioni che coinvolgeranno l’intera città, e attraverso i quali il Museo Egizio si presenterà al pubblico con un volto rinnovato.

Le principali novità

Dopo l’apertura della Galleria della Scrittura e dell’allestimento permanente dedicato a Nefertari, regina d’Egitto:

• il 5 ottobre 2024 sarà inaugurata la nuova sala “Materia”, con nuovi vasi in esposizione.
• mentre il 20 novembre 2024 sarà la volta del nuovo allestimento della Galleria dei Re e della riapertura del tempio di Ellesiya. In questa occasione, interverrà anche il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Da qui, prenderanno il via due giorni di celebrazioni in tutta la città. La sera stessa, è prevista una speciale “notte bianca” durante la quale il Museo resterà aperto fino a mezzanotte, gratuitamente al pubblico.
• dal 16 al 18 dicembre 2024 ci sarà il simposio internazionale di egittologia
• nell’estate 2025 è previsto il rinnovamento della piazza Egizia.

Una festa per tutti

“Stiamo lavorando per dare alla città altri 1800 mq di esposizione,” spiega entusiasta Christian Greco, direttore del Museo Egizio. “Il Bicentenario esce dalle nostre mura e diventa una festa per tutti, e siamo molto grati alla Camera di Commercio di Torino che ci permette di valorizzare questo patrimonio e quest’evoluzione in Italia e all’estero.”

Grazie a questo importante investimento, il Museo Egizio potrà consolidare il proprio ruolo di punto di riferimento per la ricerca e la divulgazione della cultura egizia, e contribuire a far crescere la reputazione di Torino come città d’arte e di cultura, affascinando visitatori di ogni età e provenienza.

Un’attrattiva turistica consolidata

Nonostante i lavori in corso, il Museo Egizio continua ad attrarre un numero significativo di visitatori. Come spiega Evelina Christillin, Presidente della Fondazione Museo Egizio, “A questo punto dell’anno, siamo a 700.000 visitatori, con un calo di solo il 7% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Ciò significa che il Museo Egizio è entrato nel cuore della gente.”