Nuovo studentato ex ospedale Maria Adelaide di Torino

L’ex Ospedale Maria Adelaide, un’istituzione storica che ha servito la comunità per oltre un secolo, sarà riconvertito in una moderno studentato universitaria con 400 posti letto. Questa operazione immobiliare, gestita dalla società Ream SGR, rappresenta un importante passo avanti nella riqualificazione urbana della città e nell’offerta di servizi. Infatti, la nostra città non è in grado di rispondere alla continua richiesta degli studenti fuori sede che cercano alloggio a Torino

La storia dell’ex Ospedale Maria Adelaide

L’ex nosocomio, situato in lungo Dora 87, ha una lunga storia che inizia dal 1887. Per decenni, l’ospedale ha svolto un ruolo cruciale nella fornitura di servizi sanitari alla comunità. Tuttavia, nel 2016, l’ospedale è stato chiuso e le attività sono state trasferite ad altre strutture sanitarie, come gli ospedali Molinette, Regina Margherita e CTO. Da allora, l’edificio è rimasto inutilizzato, lasciando un vuoto nel tessuto urbano di Torino.

L’acquisizione

La società Ream SGR ha completato l’acquisizione dell’ex Ospedale Maria Adelaide per un valore di 6 milioni di euro. Questa operazione immobiliare, consentirà di dare nuova vita all’edificio, trasformandolo in una moderna residenza universitaria. I fondi provenienti dalla vendita dello stabile saranno utilizzati per l’acquisto di apparecchiature e tecnologie sanitarie, contribuendo così a migliorare ulteriormente l’offerta degli ospedali di Torino.

Il progetto di riconversione

Il progetto di riconversione prevede la creazione di una residenza universitaria con 400 posti letto. Questa struttura accoglierà gli studenti dei vari atenei di Torino, offrendo loro un ambiente confortevole e moderno dove vivere durante il percorso di studi. La residenza includerà anche locali per la ristorazione, aule studio e sale ricreative, garantendo agli studenti uno spazio adatto per lo studio e il relax.

Accessibilità per gli studenti con disabilità

Una parte significativa dei posti letto della nuova residenza universitaria sarà riservata agli studenti con problemi fisici-motori. Questo impegno verso l’inclusione e l’accessibilità dimostra la sensibilità del progetto nei confronti delle esigenze degli studenti diversamente abili. Gli spazi dedicati agli studenti con disabilità saranno progettati per garantire loro il massimo comfort e supporto durante il percorso di studi.

Convenzione con il Comune di Torino

La residenza universitaria presso l’ex Ospedale Maria Adelaide sarà gestita in collaborazione con il Comune di Torino. Grazie a una convenzione con l’amministrazione comunale, metà dei posti letto saranno riservati agli studenti convenzionati, garantendo loro un alloggio a tariffe accessibili. Questo partenariato tra il settore pubblico e privato favorirà l’accesso all’istruzione superiore per un numero maggiore di studenti.

Ambulatori a servizio della cittadinanza

Oltre alla residenza universitaria, una parte dell’immobile dell’ex Ospedale Maria Adelaide sarà destinata a una struttura sanitaria a servizio della cittadinanza. Gli ambulatori offriranno servizi medici e assistenziali alla comunità, contribuendo a colmare il vuoto lasciato dalla chiusura del nosocomio. Questa iniziativa mira a fornire un punto di riferimento sanitario per i residenti di Torino, garantendo loro accesso a cure di qualità.

Tempi nuovo studentato ex ospedale Maria Adelaide di Torino

I lavori di riqualificazione dell’ex Ospedale Maria Adelaide sono previsti per una durata di circa due anni. Una volta completati, ci si aspetta che la residenza universitaria e gli ambulatori siano operativi entro il 2026. Durante questo periodo, l’edificio subirà importanti interventi di ristrutturazione e riqualificazione al fine di creare un ambiente moderno, sicuro ed efficiente per gli studenti e i pazienti.