Piemonte, la siccità preoccupa: 10 comuni senz’acqua da 84 giorni
La siccità continua a non dare tregua al Piemonte, con l’assenza d’acqua che perdura da 84 giorni con dieci comuni all’asciutto.
Il meteo non è clemente col Piemonte, e le scarse precipitazioni di queste settimane non sono riuscite a tiare su una situazione quanto mai complessa.
Infatti nella regione si registra una carenza di acqua potabile, che porta a crisi ben maggiori. L’agricoltura sta soffrendo a causa delle poche precipitazioni, con la coltivazione del grano in grande difficoltà.
Anche il livello del Po è troppo basso, portando gli Extinction Rebellion a una protesta con finte sirene morte nel letto del fiume.
La siccità non da’ tregua al Piemonte: i dettagli
L’assenza d’acqua sta colpendo in maniera grave il Piemonte e le sue riserve idriche, portando a scompensi ambientali gravi.
Il Po, infatti, ha dimezzato la sua portata, come denunciato a più riprese da ARPA Piemonte, con i corsi d’acqua secondari quasi del tutto prosciugati.
Tuttavia la situazione potrebbe sprofondare tra due settimane, quando l’agricoltura avrà necessità di irrigare i campi per non perdere il raccolto. Tuttavia al momento le riserve idriche non permettono di coprire l’intero fabbisogno degli agricoltori.
Preoccupano soprattutto le previsioni meteo, che non prevedono precipitazioni in grado di porre rimedio alla crisi. Inoltre in dieci comuni piemontesi non è prevista alcuna precipitazione, con gli acquedotti cittadini ormai a secco.
Per sopperire alla crisi idrica sono state inviate autocisterne piene d’acqua per garantire ai cittadini la fornitura d’acqua.
Il deficit idrico stimato dall’ARPA è del 90-95% rispetto alla media stagionale in termini di precipitazioni. Il livello del fiume Po, invece, è al di sotto del 57% rispetto agli anni precedenti.
Il Comune di Torino, tuttavia, ha deciso di ripulire il letto spoglio del Po nel tratto cittadino, che mostrava diversi rifiuti, soprattutto di natura plastica.
