Sciarpe al collo dei monumenti del Centro a favore dei poveri

“Un gesto che scalda“, è questo il nome dell’iniziativa che ieri è stata messa in scena nel centro storico da parte del Gruppo Abele. Ieri sera, in occasione della Giornata Mondiale contro la povertà è stata collocata una sciarpa attorno al collo alle principali statue di Torino .
L’obiettivo del Gruppo Abele è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica nei confronti dei più deboli e indigenti. Un numero che, a causa della crisi economica che stiamo vivendo, anche nella nostra città è in crescita esponenziale.
Una sciarpa non deteriora e non modifica un monumento, ma ne cambia l’aspetto e la percezione di chi lo osserva. L’idea di posizionare una sciarpa sulle statue simboleggia l’importanza di come anche piccoli gesti, che non modificano il tenore di vita di chi li compie, possano essere fondamentali per chi li riceve.

Le sciarpe prodotte dalla sartoria popolare Intessere, la cui sede è nel centro per donne migranti sono state collocate nella serata di ieri in piazza:
- San Carlo, sul famoso Caval d’Brons
- Palazzo di Città sul Conte Verde
- Carignano al collo del monumento a Vincenzo Gioberti

Nella giornata di oggi la dimostrazione continuerà al Museo Egizio, dove 2 sciarpe verranno collocate su 2 statue nel cortile centrale. Una sciarpa sarà posizionata anche su un tram della Linea 4 , in modo da portare il messaggio per tutti i quartieri della città
Ovviamente l’evento è avvenuto nel totale rispetto delle leggi, l’iniziativa del Gruppo Abele grazie alla disponibilità di Palazzo Civico e la Soprintendenza Beni Culturali della Città Metropolitana
Foto di Valerio Minato