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Eventi, Torino si candida per ospitare l’Europride 2026

Da Daniele Riefolo

Maggio 18, 2022

Eventi, Torino si candida per ospitare l'Europride 2026

Dopo il successo dell’Eurovision Torino si candida ad accogliere un nuovo grande evento europeo: l’Europride del 2026.

La Città della Mole continua a sostenere la comunità LGBTQI+ con appuntamenti dedicati. Infatti nel 2020 il capoluogo piemontese si aggiudicò l’assemblea europea dei Pride, un evento che per via della pandemia fu in primo momento spostato al 2021 e poi cancellato per via dei protocolli anti Coronavirus. Tuttavia il prossimo ottobre l’assemblea si svolgerà regolarmente sotto la Mole.

Da tempo inoltre, Torino studia la possibilità di ospitare in città il primo museo italiano dedicato alla storia dell’omosessualità.

Torino si candida ad ospitare l’Europride del 2026: i dettagli

Il Coordinamento Torino Pride vuole celebrare il 2026 con grandi eventi per celebrare due appuntamenti fondamentali per il movimento LGBTQI+. Infatti il 2026 sarà l’anno che vedrà il quarantesimo anniversario del Lovers Film Festival e il ventennale del primo corteo Pride italiano.

Per questo il comitato torinese per i diritti delle comunità omosessuali e trasgender vuole portare l’Europride sotto la Mole proprio in quell’anno.

Vladimir Luxuria, presidentessa dei Lovers, lo ha svelato nel corso della presentazione della campagna “Blocca l’odio, condividi il rispetto”. Una iniziativa lanciata nella Giornata internazionale contro l’omofobia, la lesbofobia, la bifobia e la transofobia. 

Proprio a Torino, a ottobre, i Pride europei decideranno la sede dell’Europride del 2025, mentre il prossimo anno verrà decisa la sede del 2026.

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Daniele Riefolo

Laureato in Filosofia presso l'università degli studi di Bari, ha pubblicato diversi saggi e libri fin dal 2012, Vanta diverse collaborazioni con testate locali e nazionali ed esperto di comunicazione e marketing aziendale