Piemonte, 1500 famiglie pronte ad accogliere i profughi ucraini

Il popolo ucraino ha chiesto aiuto per supportare i profughi in fuga dalla guerra e le famiglie del Piemonte hanno risposto presente accogliendo i cittadini ucraini in fuga.
La Regione Piemonte ha chiesto nei giorni scorsi ha chiesto ai propri cittadini di offrirsi per ospitare i profughi di guerra.
Una delle tante iniziative per supportare il popolo che sta subendo l’attacco dell’esercito russo. La città di Torino, nel primo giorno dell’assedio, ha illuminato la Mole Antonelliana coi colori della bandiera ucraina.
Numerose anche le donazioni partite immediatamente allo scoppio del conflitto, che ha visto i piemontesi donare beni di prima necessità.
La Protezione Civile e l’Ospedale Regina Margherita, invece, hanno prelevato 14 bambini malati di cancro per portarli a curare in Italia.
le famiglie del Piemonte sono pronte ad accogliere i profughi ucraini: i dettagli
Alberto Cirio, governatore del Piemonte, aveva chiesto ai piemontesi di segnalare una disponibilità ad accogliere profughi ucraini in fuga dal conflitto.
La risposta non si è fatta attendere: sono 1500 circa le famiglie che hanno risposto presente all’appello, offrendo le proprie mura ai cittadini in difficoltà.
Al momento la Regione ha cominciato a studiare un piano per riattrezzare l’hub del Valentino per creare uno spazio pronto ad accogliere i cittadini in fuga.