Slitta l’attivazione dei nuovi semafori Vista Red a Torino: il vento danneggia gli impianti

Posticipata l’attivazione dei nuovi semafori Vista Red a Torino: i dispositivi danneggiati dal vento
I nuovi semafori Vista Red a Torino entreranno in funzione tra qualche settimana.
Dopo le prime installazioni, agli inizi del mese di dicembre, è giunto il momento dei nuovi dispositivi, che avranno anch’essi la funzione di visionare e segnalare tutti coloro che transitano con il semaforo rosso.

Nella giornata di lunedì 17 febbraio, era prevista l’accensione delle apparecchiature. Gli incroci coinvolti da questa novità dovevano essere quelli tra corso Lecce e corso Appio Claudio, via Pianezza e corso Potenza, corso Agnelli e corso Tazzoli e, infine, corso Corsica e corso Giambone.
In realtà, le forti raffiche di vento hanno danneggiato le apparecchiature, costringendo la Polizia Municipale a posticipare l’attivazione tra la fine di febbraio e l’inizio di marzo.
I risultati dei semafori Vista Red a Torino e il progetto di estensione a tutta la città
In totale, si dovrà salire fino a quota quattordici incroci provvisti di questi speciali dispositivi. In futuro si procederà con gli incroci tra corso Unione Sovietica e corso Bramante, corso Siracusa e via Tirreno, piazza Pitagora e corso Orbassano, corso Unione Sovietica e piazzale Gabriele da Gorizia, corso Rosselli e corso Turati, corso Vittorio Emanuele II e corso Castelfidardo e, infine, corso Vittorio e corso Vinzaglio.
I risultati dei semafori Vista Red a Torino per questi primi due mesi racconta di un bilancio tutt’altro che lodevole per gli automobilisti.
Gli incroci che il Comune ha tenuto finora sotto osservazione con i rilevatori di infrazioni ai semafori sono quelli delle intersezioni di corso Potenza-corso Lecce-corso Regina, corso Peschiera-corso Trapani e corso Novara-corso Vercelli.
In poco più di sessanta giorni, a partire dall’accensione delle telecamere dello scorso 2 dicembre, sono state numerose e salate le sanzioni erogate.
Per quanto riguarda l’ammontare totale, si parla di una cifra superiore ai 620mila euro. Di questi, oltre 270mila euro derivano dal superamento della linea di arresto, mentre circa 350mila euro rappresentano il totale delle multe emesse per passaggio con il semaforo rosso.
Ricordiamo i costi delle multe. Si dovranno pagare 41 euro di giorno e 54 euro di notte in caso di superamento della linea di arresto. In caso di passaggio con il rosso, la multa sarà di 163 euro di giorno e di 200 euro di notte. Saranno inoltre scalati 6 punti dalla patente, con raddoppio a 12 punti in caso di automobilista neopatentato.