I nuovi ristoranti di Torino

Nel 2017 a Torino apriranno molti ristoranti di alta qualità
Tra nomi di grido del panorama culinario e nuove leve ormai in rampa di lancio ci sarà da divertirsi, e i nostri palati sicuramente ringrazieranno.
I due nomi più importanti e famosi non hanno bisogno di presentazioni: si tratta di Ferran Andrià e Antonino Cannavacciuolo.
Il celebre cuoco spagnolo aprirà un locale volutamente ispirato al Tickets di Barcellona, ma ulteriori notizie non trapelano, l’unica certezza è che il 2017 è l’anno buono.
Per quanto riguarda invece Cannavacciuolo si sa già qualcosa in più. L’annuncio dello scorso 4 ottobre su Facebook aveva già scatenato i palati più fini e i giornalisti del settore.
Sicuramente sarà un bistrot, a Novara, se proprio non riuscite ad aspettare, uno è già presente, e si sta organizzando un’inaugurazione in grande stile.
Ma non è finita qua, in piena Barriera di Milano, la cui riqualificazione sta procedendo molto bene, sorgerà il locale dei fratelli Costardi.
Proprio vicino al Museo Ettore Fico e al Parco Aurelio Peccei.
Anche Christian Milone raddoppierà la sua presenza a Torino, il giovane chef, neo stellato, della Trattoria Zappatori di Pinerolo, situerà il suo locale nella zona del Quadrilatero.
Ci sono però anche delle nuove leve che arrivano in città.
Stiamo parlando di Massimiliano Prete, pizza-star, e nuovo collaboratore del Piano35, il più alto ristorante d’Italia dentro il grattacielo Intesa San Paolo.
Inoltre, Alessandro Giai Miniet e Laura D’Aprile, rispettivamente chef e maître del Ristorante della Sacra, sembra siano pronti a portare il loro talento culinario nelle vecchie stanze del Ristorante Vò.
Dunque non c’è che l’imbarazzo della scelta, la cosa sicura è che sedersi a tavola in posti del genere è assoluta garanzia di qualità.
Luca Margaglione