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Matrimonio a Torino: il Comune mette a disposizione degli sposi alcuni luoghi chiave della città

Da Alessandro Maldera

Ottobre 19, 2016

Torino, città dell’amore!

I matrimoni civili sono in costante aumento da qualche anno a questa parte.

Il trend si registra in tutta Italia, ed il capoluogo piemontese si è adeguato, consentendo ai promessi sposi 2.0 la possibilità di pronunciare il fatidico

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Sì in alcuni dei luoghi chiave – definiti aulici – della città. Scopriamo quali sono le location più belle per un matrimonio a Torino!

Avete sempre sognato di ambientare il giorno più bello della vostra vita immersi nella storia sabauda?

  • Il desiderio può diventare realtà a Palazzo Madama, l’edificio che più di ogni altro racchiude la millenaria vita di Torino. Nato come porta romana, cresciuto come residenza delle Madame Reali, poi sede del Parlamento Subalpino ed ora museo, Palazzo Madama mette a disposizione alcune delle sue sale più belle per le celebrazioni nuziali – come la solenne Sala del Senato, capienza massima 50 persone, entrando dallo scalone dello Juvarra – nonché il suggestivo Giardino di ispirazione medievale, che può ospitare un massimo di 70 invitati. E non solo: dopo la cerimonia, sposi, parenti ed amici potranno visitare gratuitamente il complesso museale.
  • Gli innamorati della storia torinese e di Cavour apprezzeranno anche il matrimonio al Museo del Risorgimento, e chissà se il grande statista sarà silenzioso e sornione testimone di questi sì dal sapore… patriottico! Ospitato all’interno del magnifico Palazzo Carignano, dove Vittorio Emanuele II proclamò  la nascita del Regno d’Italia davanti al primo Parlamento della neonata nazione, il Museo può accogliere in alcune sale designate matrimoni da 100 persone, con visita inclusa alle collezioni e ai cimeli esposti.
  • Poco lontano, in piazza Carignano, l’omonimo Teatro può accontentare gli sposi più “istrionici”, dando loro la possibilità di sposarsi nientemeno che sul palco, con 150 invitati che possono applaudire dalla platea. Icona del panorama culturale torinese da secoli, Teatro Carignano predispone la Sala delle Colonne come zona rinfresco per chi vorrà continuare i festeggiamenti in loco.
  • Volete uno scenario da medioevo per il vostro SI? Allora il matrimonio al Borgo Medievale del Valentino è quello che fa per voi. Nella romantica cornice del Giardino delle Delizie, 35 fortunati ospiti assisteranno ad un matrimonio en plein air immersi nel verde, con l’opzione della Sala Baronale in caso di pioggia. Anche in questo caso, sposi e seguito riceveranno in omaggio il biglietto di ingresso al Museo, costituito dalla Rocca, riproduzione di un castello medievale eseguita nel 1884 in occasione dell’Esposizione Generale Italiana.

Per un matrimonio all’insegna dell’arte, le location ideali sono due:

  • l’Accademia Albertina – con la Sala Azzurra, 36 invitati, ed il Salone d’Onore, 120 –
  •  l’Auditorium della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, con capienza di 150 persone.

In entrambi i casi, è consentita la visita degli edifici, ad eccezione dell’ultimo turno di matrimonio alle 18.

UGS-232

 

  • Se invece prediligete il lato scientifico e volete sentirvi un po’ Galileo nel giorno delle vostre nozze, scegliete di pronunciare le promesse nella suggestiva Sala dei Mappamondi (99 posti), all’interno dell’Accademia delle Scienze. Anche in questo caso, la visita ai piani è consentita sino al matrimonio delle 18.
  • Più classica per i matrimoni civili è l’opzione palazzo comunale. Ma volete mettere la bellezza della Sala Marmi di Palazzo Civico? Un massimo di 80 persone può accedere ad un matrimonio torinese d.o.c., con vista mozzafiato su Piazza Palazzo di Città, Piazza Castello e la Mole.
  • Già, la Mole. Sapevate che ci si può sposare anche nell’edificio emblema della nostra Torino? Ebbene si: il simbolo della città può essere lo scenario da sogno del vostro matrimonio. Nozze raccolte – non più di 60 invitati – all’insegna dell’emozione e della torinesità pura. L’area nuziale è collocata nel terrazzo colonnato esterno, con ingresso dal maestoso scalone monumentale.
  • E per finire, anche i tifosi possono realizzare il loro sogno d’amore unendo due passioni in un colpo solo. Con buona pace della sposa, ora a Torino si può dire “si lo voglio” nientemeno che allo Stadio Olimpico! Il matrimonio si tiene nello spazio esterno presso la lunetta curva nord, o nella sala buffet Torino Calcio in caso di maltempo. Con 60 invitati a fare la ola, ci sarà sicuramente da divertirsi.

In tutte le location indicate, le celebrazioni si collocano di solito il sabato pomeriggio; inoltre, grazie ad una recentissima delibera della Giunta Appendino, i luoghi aulici sono disponibili anche per le Unioni Civili. Per tariffe, prenotazioni e maggiori informazioni, contattate il Comune di Torino o consultate il sito http://www.comune.torino.it/matrimoni/.

Federica De Benedictis

Foto di Umberto Gavazza – Wedding Photographer per le immagini

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Alessandro Maldera

Giornalista, ha collaborato per molti anni con testate giornalistiche nazional e locali. Dal 2014 è il fondatore di mole24. Inoltre è docente di corsi di comunicazione web & marketing per enti e aziende