Sfm: Torino ha già la sua seconda metro!

Specialmente alle ore 8.00/9.00 del mattino e alle 17/18 del pomeriggio chiunque debba passare con la propria auto per le arterie principali della nostra città come, ad esempio, l’ asse corso Grosseto-Corso Potenza- Corso Lecce-Corso Trapani, potrà essere testimone di quanto il traffico sia congestionato e quanto lunghi siano i tempi di percorrenza di queste grandi vie di comunicazione cittadina.
Al contempo i torinesi che abitano sull’ asse di Corso Francia hanno potuto notare che dal 2006, anno di apertura della linea 1 della metropolitana, la situazione sia notevolmente migliorata: il traffico, ovviamente, non si può cancellare ma la presenza della “tube” ha sicuramente portato dei miglioramenti.

Ma c’è una buona notizia per tutti coloro che si devono spostare nell’ aerea metropolitana: in attesa della seconda linea della metro, che è in fase di studio, i torinesi potranno imitare i parigini o i londinesi e prendere il treno per spostarsi in città.
Infatti i lavori del passante ferroviario, oltre a riqualificare intere aree, hanno portato quest’ altro immenso beneficio. Si può passare a qualunque ora del giorno e tutti i giorni, in poco più di 15 minuti da stazione Stura a quella del Lingotto, ovvero da una parte all’ altra della città!
Un bel risparmio di tempo considerando che con un’ automobile nelle ore di punta i tempi sono immensamente più lunghi e snervanti.
Il passaggio dei treni avviene con un intervallo di circa 10 minuti e percorrono altre tappe in città: Torino Porta Susa , Porta Nuova e Rebaudengo.
Le linee dei treni coinvolte sono le stesse che uniscono il capoluogo con le altre principali città della regione ovvero: Torino-Asti, Torino-Bra, Torino- Fossano, Torino-Pinerolo, Torino-Susa.
A queste linee si aggiunge la Torino-Ceres che in questo momento non sfrutta il passante ferroviario ma che collega l’aereoporto con stazione Dora, evitando un altro punto nevralgico come il raccordo autostradale Torino-Caselle.
Un ‘opzione che probabilmente molti cittadini non conoscono, e che è già presente nelle loro tasche!
Infatti, chiunque abbia un abbonamento “formula U”, può sfruttare questo tipo di servizio senza pagare niente di più: la GTT e Trenitalia prevedono l’ uso del treno in ambito cittadino sottoscrivendo degli abbonamenti formula.
Diverso il caso in cui si debba prendere il treno per una sola corsa: in questo caso si deve comprare il biglietto integrato che al costo di 2 Euro permette di usufruire nell’ arco dei 90 minuti del treno e dei mezzi pubblici convenzionali.
Torino più vicina, dunque, alle grandi metropolitane europee come Parigi o Londra e che vede la nostra città, anche con iniziative come to-bike o car-sharing, all’ avanguardia nel trasporto pubblico.
Alessandro Rigitano