C’era una volta piazza CLN
Da Alessandro Maldera
Novembre 24, 2011
La Piccola Piazza CLN si trova nel cuore del Centro Storico di Torino, a due passi da Piazza San Carlo, ed è una delle piazze più iconiche della città. La sua storia risale agli anni ’30, quando l’architetto Marcello Piacentini, noto esponente dello stile razionalista, la concepì come parte di un vasto progetto di rifacimento urbanistico lungo Via Roma. La piazzetta, infatti, fu ricavata a ridosso delle due Chiese gemelle di Piazza San Carlo e fu intitolata al Comitato di Liberazione Nazionale (Cln).
La ristrutturazione del 1935
L’aspetto attuale della piazza è frutto della ristrutturazione del 1935, quando furono progettate le due fontane monumentali raffiguranti il Po e la Dora, i due principali fiumi che bagnano Torino. Le sculture, realizzate in marmo bianco dall’artista Umberto Baglioni, sono posizionate come se fossero accomodate su un triclinio, al di sotto del quale sgorga l’acqua dei due fiumi. Nel progetto originale, erano previste anche le statue di Benito Mussolini e Vittorio Emanuele III, ma non furono mai realizzate.
Le fontane monumentali
Le due fontane monumentali di Piazza CLN sono diventate un simbolo della città di Torino. La fontana del Po raffigura una figura maschile barbuta distesa con in mano alcune spighe di grano e con un drappo che copre il sesso maschile. La fontana della Dora Riparia, invece, raffigura una donna, anch’essa distesa, a seno nudo con un frutto nella mano destra. Le sculture delle due fontane sono state oggetto di numerosi restauri nel corso degli anni e sono ancora oggi una delle attrazioni principali di Piazza CLN.
La Storia durante la Seconda Guerra Mondiale
Durante la Seconda Guerra Mondiale, Piazza CLN fu sede del comando della Gestapo, la polizia di sicurezza tedesca. L’edificio dell’Albergo Nazionale, collocato al numero 254 della piazzetta, fu requisito dai nazisti e divenne noto per le sevizie efferate che vi avvenivano. Dopo la fine della guerra, l‘Albergo Nazionale tornò ad ospitare i viaggiatori fino alla chiusura, avvenuta nel 2008. In seguito, l’edificio fu profondamente ristrutturato e trasformato in un palazzo residenziale.
L’importanza della Piazza nella cultura Torinese
L’area è stata spesso utilizzata come location per la realizzazione di film e serie televisive.
Il regista Dario Argento, ad esempio, ha girato alcune scene del suo celebre film “Profondo Rosso” proprio in questa piazza. La sua posizione centrale e la sua bellezza architettonica la rendono anche una delle mete preferite dai turisti che visitano Torino.
La rinascita della Piazza
Negli ultimi anni, Piazza CLN ha subito una profonda trasformazione grazie ad un progetto di riqualificazione urbana che ha portato alla riapertura di numerosi negozi e locali storici. La piazzetta è oggi un luogo di incontro e di svago per i torinesi e per i turisti che visitano la città. Le due fontane monumentali, intanto, continuano a rappresentare un simbolo di Torino nel mondo.
La Redazione di Mole 24
Articolo aggiornato il 16/07/2023
Alessandro Maldera
Giornalista, ha collaborato per molti anni con testate giornalistiche nazional e locali. Dal 2014 è il fondatore di mole24. Inoltre è docente di corsi di comunicazione web & marketing per enti e aziende
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