Ferragosto 2024: boom di visitatori nei musei di Torino

Torino ha visto un’affluenza straordinaria di visitatori nei suoi rinomati musei durante il Ferragosto 2024. Nonostante le condizioni meteorologiche avverse, con pioggia intermittente che ha bagnato le strade della città, gli appassionati d’arte e i turisti provenienti da ogni angolo del mondo hanno dimostrato un entusiasmo inarrestabile, formando code interminabili davanti ai luoghi di interesse più iconici.

Le Mostre Temporanee

Le mostre temporanee hanno svolto un ruolo cruciale nell’attrarre i visitatori durante questo Ferragosto indimenticabile. Alla Galleria d’Arte Moderna (GAM), le esposizioni “Italo Cremona. Tutto il resto è profonda notte”, “Expanded – I paesaggi dell’arte”, “Jacopo Benassi. Autoritratto criminale” e “Silenziosuono” hanno catturato l’immaginazione degli spettatori con le loro interpretazioni uniche dell’arte contemporanea.

Al Museo d’Arte Orientale (MAO), l’esposizione “Tradu/izioni d’Eurasia Reloaded” ha offerto uno sguardo affascinante sulla cultura e le tradizioni dell’Eurasia, mentre a Palazzo Madama, le mostre “Change! Ieri, oggi, domani. Il Po” e “Teatri e teatrini” hanno celebrato rispettivamente il fiume Po e l’arte teatrale.

Museo Nazionale del Cinema

Il Museo Nazionale del Cinema di Torino ha registrato un’affluenza record durante il Ferragosto 2024, con oltre 3.500 visitatori che hanno varcato le sue porte nel giorno di mezza estate. Questo successo straordinario si inserisce in un trend positivo che ha visto il museo accogliere oltre 500.000 visitatori nei primi sette mesi dell’anno.

Venaria Reale: Un’Oasi di Bellezza e Relax

La Reggia di Venaria Reale, un vero gioiello architettonico del XVII secolo, ha accolto oltre 2.000 visitatori durante il Ferragosto. Questo complesso monumentale, circondato da giardini incantevoli e ospitante mostre come “Capodimonte da Reggia a Museo“, ha offerto un’esperienza unica agli amanti dell’arte e della natura. Un’iniziativa particolarmente apprezzata è stata quella delle “Sere d’Estate alla Reggia“, che ha permesso ai visitatori di godere dell’atmosfera magica dei Giardini illuminati da migliaia di candele, accompagnati da musica, aperitivi e cocktail fino a tarda notte.

Musei Reali

I Musei Reali di Torino, custodi di una collezione museale permanente di inestimabile valore, hanno accolto 2.035 visitatori durante le dieci ore di apertura del Ferragosto. Qui, gli ospiti hanno potuto ammirare capolavori come quelli esposti nelle Sale Chiablese, dove la mostra “Guercino. Il mestiere del pittore” è stata prorogata fino al 15 settembre.

Inoltre, nello Spazio Scoperte al secondo piano della Galleria Sabauda, la mostra archeologica “La Scandalosa e la Magnifica. 300 anni di ricerche su Industria e sul culto di Iside in Piemonte” ha celebrato i 300 anni del Museo di Antichità, offrendo uno sguardo affascinante sulla storia antica della regione.

Fondazione Torino Musei:

La Fondazione Torino Musei ha registrato un’affluenza totale di 4.930 visitatori durante il Ferragosto 2024. Questo successo è stato reso possibile dalle numerose mostre temporanee e dalle collezioni permanenti esposte nei suoi musei.

Alla GAM, 1.221 persone hanno potuto ammirare le mostre temporanee, poiché le collezioni permanenti erano temporaneamente chiuse per un riallestimento. Al MAO, 1.501 visitatori hanno esplorato le meraviglie dell’arte orientale, mentre a Palazzo Madama, 2.208 ospiti hanno potuto immergersi nelle collezioni permanenti e nelle mostre temporanee dedicate al fiume Po e all’arte teatrale.

Museo Egizio e Palazzo Madama

Il Museo Egizio, custode di una delle collezioni di antichità egizie più vaste al mondo, ha attirato una folla imponente di visitatori. Con una luga coda all’entrata. Le sue sale, ricolme di tesori millenari provenienti dalla terra dei faraoni, hanno incantato gli ospiti con la loro aura di mistero e magnificenza.

Allo stesso modo, Palazzo Madama, un gioiello architettonico del XIV secolo, ha accolto una moltitudine di ammiratori, desiderosi di immergersi nella sua storia avvincente e nelle sue mostre d’arte temporanee.