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MAO Torino: un museo d’arte orientale in città

Da Giulia Licari

Novembre 04, 2021

entrata, accesso alle sale del Mao

Il MAO Torino – Museo d’Arte Orientale – si trova nel cuore del quadrilatero romano, all’interno dello storico Palazzo Mazzonis di via San Domenico.

Si tratta di uno dei musei più importanti in Italia (ma anche in Europa) per quanto riguarda le collezioni artistiche asiatiche e lo studio dell’arte orientale. Partendo dalla Cina, passando dal Giappone ed esplorando la zona meridionale, la regione Himalayana e Paesi Islamici del continente asiatico.

La collezione presente è davvero unica ed eterogenea, e rappresenta un vero e proprio portale che ci porta direttamente alla scoperta di arti e culture lontane senza allontanarci da Torino.

Sala del Mao Torino

Le collezioni del MAO di Torino: arte e cultura di un continente vastissimo

Il Museo d’Arte Orientale di Torino è stato inaugurato il 5 dicembre del 2008, come sede distaccata delle opere orientali del Museo Civico d’Arte Antica. Nel tempo acquisì sempre maggiore autonomia, grazie anche all’apporto dei reperti provenienti dalle collezioni della compagnia di San Paolo, della fondazione Agnelli e della Regione Piemonte.

Il MAO divenne un fondamentale strumento di conoscenza per gli studiosi della produzione storica e artistica delle società asiatiche. Ma anche per i semplici visitatori che vogliono esplorare ambienti culturali generalmente ritenuti lontani dalla propria concezione.

Così il museo si propone di fare da motore d’ispirazione di nuove forme di pensiero e di rappresentazione dell’estro umano.

Oggi le collezioni contano quasi 2300 pezzi, tra artefatti che risalgono al Neolitico e opere che arrivano agli inizi del secolo scorso. A questi si aggiungono oltre 1400 reperti di periodo pre-islamico giunti dagli scavi iracheni di Seleucia e Coche.

La sede espositiva, divisa in sezioni, presenta:

  • opere dell’Asia meridionale e del Sud-est asiatico
  • la più importante collezione di arte funeraria cinese presente in Italia
  • opere d’arte giapponese (religiosa e profana)
  • arte della Regione himalayana
  • arte islamica

Ogni galleria è caratterizzata da scelte formali e cromatiche particolari che evocano i siti di provenienza dei reperti. Gli spazi di volta in volta sono decorati con materiali diversi, dal legno al vetro all’acciaio.

Nell’atrio di ingresso al MAO, poi, sono stati riprodotti i giardini zen giapponesi, con tanto di sabbia e muschio e ampie vetrate che rendono l’ambiente altamente spirituale.

Cosa vedere al Museo MAO Torino

L’accesso al museo avviene tramite uno scalone monumentale che accompagna il pubblico verso la prima sala: quella dedicata alle manifestazioni artistiche dell‘Asia Meridionale e del sud-est asiatico.

Troviamo sculture che richiamano le credenze buddiste e induiste, elementi antichi d’arte gandharica e pezzi originari del Vietnam, della Cambogia, della Thailandia o della Birmania.

Si passa poi alla Galleria Cinese: qui possiamo ammirare la più importante collezione di arte funeraria cinese presente in Italia, tra vasellame e terrecotte. Oltre ad armi e bronzi rituali della Cina pre-imperiale

Sempre al primo piano troviamo la Galleria Giapponese con grandi paraventi dipinti a mano e preziose sculture.

La visita prosegue al secondo piano con gli artefatti giapponesi: in queste sale risaltano le splendide stampe e le pregiate stoffe che richiamano l‘unicità della cultura nipponica.

Il Museo d’Arte Orientale di Torino custodisce, poi, pezzi rari di thangka tibetani, gli stendardi dipinti che i fedeli portano in processione o appendono alle pareti dei monasteri. Si trovano nella Galleria Himalayana – al terzo piano – che ospita, tra i vari reperti, anche antichi manoscritti.

L’ultimo piano è riservato alle opere d’arte islamica del territorio asiatico: copie del Corano velluti ottomani ed elementi provenienti da Turchia, Iran, Iraq e Siria.

Accanto all’esposizione permanente, il MAO organizza una serie di mostre temporanee. Esponendo, ad esempio, opere d’arte contemporanea di artisti che dialogano con il contesto museale, oppure pezzi provenienti da collezioni private che vanno ad arricchire il bottino artistico del museo.

Ci sono, infine, degli artefatti che vengono esposti su rotazione. Per esempio i kesa (mantelli rituali indossati dai monaci) hanno bisogno di periodi di “riposo” per non essere sovraesposti alla luce e non rovinare le fibre dei tessuti, per cui vengono esposti a rotazione.

Attività per famiglie e visite guidate al Museo d’Arte Orientale Torino

Per chi vuole scoprire a pieno il MAO Torino, il personale del museo organizza ogni settimana delle visite guidate su prenotazione:

  • il sabato alle ore 16
  • la domenica alle ore 15

Info e prenotazioni su www.maotorino.it

Il calendario del museo d’arte orientale di Torino è fitto di appuntamenti e attività adatte a tutti.

Ci sono visite guidate accompagnate da letture di fiabe per bambini e laboratori creativi. Altre attività prevedono la realizzazione di un proprio dipinto verticale su rotolo, su ispirazione della pittura monocromatica giapponese. E così via.

Tutte le attività sono su prenotazione, fino ad esaurimento posti e prevedono costi extra.

MAO Torino orari

Il MAO Torino è aperto:

  • Martedì, mercoledì, venerdì, sabato e domenica dalle ore 10 alle 18 (la biglietteria chiude un’ora prima)
  • Giovedì dalle ore 13 alle 21 (la biglietteria chiude un’ora prima)
  • Lunedì chiuso

In caso di eventi straordinari, gli orari possono subire variazioni.
Consulta la sezione news del sito ufficiale.

La prenotazione è consigliata ma non obbligatoria al numero 011 5211788 o via mail a [email protected]

MAO Torino prezzi

Biglietto unico (valido per le collezioni permanenti e per alcune mostre temporanee):

  • Intero: 10 €
  • Ridotto: 8 € (giovani tra i 18 e i 25 anni, over 65, gruppi, enti convenzionati, possessori del biglietto bus turistico Citysightseeing Torino)
  • Gratuito per determinate categorie di visitatori

Le tariffe possono subire variazioni in presenza di particolari mostre temporanee.

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Info utili

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Giulia Licari

Laureata in Lingue e Culture per il Turismo, con un Master online in Comunicazione digitale, Web marketing e Social media management (SDB), attualmente sto frequentando il corso di laurea magistrale in Comunicazione, ICT e Media . Da sempre amante di Torino e appassionata di comunicazione web e Seo