Polo ‘900: Lectio Magistralis di Isabella Insolvibile sulla Resistenza

Il Polo ‘900  presenta la lectio magistralis di Isabella Insolvibile in occasione del 25 aprile 2024, in occasione della Giornata della Liberazione. Questo evento rappresenta il secondo appuntamento del triennio dedicato all’ottantesimo anniversario della Resistenza. La parola chiave del polo museale, sito nei Quartieri militati di Juvarra, per quest’anno è “combattere”, che rappresenta l’essenza degli eventi che hanno caratterizzato il 1944, un anno cruciale per la lotta al Nazi-Fascismo

Contesto storico del 1944

Un anno di grande importanza per la Resistenza italiana. Durante questo periodo, 1944, la Resistenza ha raggiunto il suo apice, con la cosiddetta “grande estate partigiana” e l’esperienza delle zone libere. Tuttavia, l’anno è stato caratterizzato anche da una dura crisi invernale successiva al proclama di Alexander. La parola “combattere” rappresenta la chiave per comprendere e riattraversare gli eventi di quell’anno. Questa parola non si riferisce solo alla Resistenza armata, ma anche alle azioni di resistenza civile e agli scioperi che si sono verificati nelle fabbriche. L’opposizione si è manifestata in diverse forme, con l’obiettivo di contrastare l’occupazione nazista e di affermare i valori di libertà e giustizia.

La Lectio Magistralis di Isabella Insolvibile

La lezione di Isabella Insolvibile rappresenta un’opportunità unica per approfondire la storia della Resistenza italiana durante la Seconda Guerra Mondiale. La studiosa è una storica specializzata in questo periodo storico, con particolare attenzione ai prigionieri di guerra italiani e ai crimini di guerra compiuti dalle forze armate naziste durante l’occupazione dell’Italia.

Durante la sua lectio magistralis, Isabella Insolvibile fornirà una panoramica approfondita degli eventi che hanno caratterizzato il 1944, analizzando le diverse forme di combattimento adottate dalla Resistenza italiana. La sua analisi si concentrerà sia sulla lotta armata che sulla Resistenza civile, evidenziando l’importanza di entrambe le forme di lotta per il raggiungimento della libertà.

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