Mole24 Logo Mole24
Home » Territorio » Il Cortile del Maglio di Torino: storia, architettura e riqualificazione

Il Cortile del Maglio di Torino: storia, architettura e riqualificazione

Da Alessandro Maldera

Dicembre 25, 2023

Il Cortile del Maglio di Torino è un luogo suggestivo che rappresenta un’importante testimonianza della storia di Borgo Dora, il quartiere multietnico di Torino. Quest’area fa parte di un grande complesso architettonico che un tempo costituiva l’Arsenale Militare della città.

La storia

L’origine risale al Cinquecento, quando era costruita la prima fabbrica delle polveri e raffineria della città. Dopo essere diventato proprietà dei Savoia alla fine del Settecento, il complesso fu ricostruito su progetto del colonnello Antonio Quaglia. Nel 1852, un’esplosione distrusse quasi completamente l’arsenale e alcune abitazioni del borgo circostante.

Dopo l’incidente, Vittorio Emanuele II decise di trasferire la Regia Fabbrica delle Polveri in una località più sicura, lontana dal centro abitato. Invece, l’arsenale di Borgo Dora era destinato ad ospitare la produzione e la riparazione di affusti di artiglieria e carreggi.

L’edificazione dell’Arsenale di Borgo Dora, ufficialmente denominato Arsenale delle Costruzioni di Artiglieria di Torino, fu seguita e diretta dal Genio Militare. Quest’ultimo nel 1867 iniziò a fabbricare l’edificio in stile neomedievale con un porticato e una torretta.

Rimase in funzione fino al 1982, quando acquisita dal Comune di Torino è data in gestione al Servizio Missionario Giovani (SERMIG).

L’architettura della struttura

Il luogo è il cuore pulsante dell’arsenale di Borgo Dora. La piazza principale è definita da una superficie quadrata di quaranta metri per quaranta, racchiusa da quattro maniche perimetrali. Al centro della piazza si trova l’antico maglio. Una macchina per la forgiatura e lo stampo di pezzi metallici che funge da elemento catalizzatore e caratterizzante dello spazio.

La copertura del cortile è costituita da una piramide tronca in legno lamellare, sostenuta da quattro piloni d’acciaio. Gli alberi metallici inclinati che sostengono la copertura esaltano l’antico maglio e permettono a questo spazio suggestivo di trasformarsi facilmente in sede di svariati tipi di eventi: spettacoli teatrali, saggi di danza, concerti, mostre, fiere e altro ancora.

Il Cortile del Maglio ospita attualmente botteghe artigianali, commerciali e caffè. Inoltre, il cortile è diventato un importante centro di promozione e riqualificazione del quartiere Borgo Dora. Merito dell’Associazione Cortile del Maglio che si dedica all’organizzazione e alla gestione di eventi ed iniziative socio-culturali.

La riqualificazione

Nel 1995, il Comune di Torino tracciò le linee guida per il recupero dell’intera area dell’arsenale di Borgo Dora, prevedendo la creazione di spazi adatti ad ospitare botteghe di artigiani e commercianti e attività di servizi. Il progetto di recupero è affidato agli architetti Torretta, Brusisco, Comoglio e Perino.

La più sorprendente ristrutturazione riguardo il Cortile del Maglio, trasformato in una piazza coperta circondata dalle vetrine delle botteghe. La copertura del cortile è costituita da una piramide tronca in legno lamellare, sostenuta da quattro piloni d’acciaio ed illuminata naturalmente grazie ad un foro al culmine della tettoia.

La riqualificazione funzionale dell’ex Arsenale Militare di Borgo Dora è insignito nel 2004 del premio Architetture Rivelate, attribuito dall’Ordine degli Architetti per la qualità del progetto e della sua realizzazione.

Dov’è il Cortile del Maglio?

Il Cortile del Maglio è situato nel quartiere multietnico di Borgo Dora, a pochi passi dal mercato di Porta Palazzo, il più grande mercato all’aperto d’Europa. Il mercato offre una vasta gamma di prodotti alimentari freschi e di alta qualità, tra cui frutta, verdura, carne, pesce, formaggi e altro ancora.

Inoltre, il quartiere di Borgo Dora ospita numerosi musei e gallerie d’arte, come il Museo del Risorgimento, il Museo Ettore Fico e la Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea.

Alessandro Maldera Avatar

Alessandro Maldera

Giornalista, ha collaborato per molti anni con testate giornalistiche nazional e locali. Dal 2014 è il fondatore di mole24. Inoltre è docente di corsi di comunicazione web & marketing per enti e aziende