Piste ciclabili a Torino: al via un nuovo progetto da 78 km
Da Alessandro Maldera
Agosto 10, 2023
La mobilità sostenibile è diventata una priorità in molte città nel mondo, e Torino non fa eccezione. Così, per promuovere uno stile di vita attivo e ridurre l’inquinamento, la città sta realizzando 78 km di piste ciclabili nella Zona Ovest.
I Progetti
L.In.Es.
Uno dei piani principali che rientra in questa iniziativa è il progetto L.In.Es. Questo mira a ridisegnare le grandi arterie di viabilità del territorio, rendendole sostenibili, multimodali e accessibili a tutti i cittadini. Un elemento chiave è il ridisegno di Corso Francia, che diventerà un “boulevard europeo”. Inoltre, l’estensione della Metro 1 fino a Cascina Vica contribuirà a ridurre il traffico e sviluppare ulteriormente le direttrici verso i comuni di Villarbasse, Rosta, Buttigliera, Alpignano e Pianezza.
L.In.Es.
Un progetto che mira a valorizzare l’area interessata dal torrente Ceronda in chiave cicloturistica. L’idea è promuove il recupero del patrimonio storico e naturalistico dell’area, con particolare attenzione ai comuni di Venaria, Druento, San Gillio, Fiano e La Cassa: tutti ricompresi nel parco La Mandria.
Ciclovia delle Regge
Questa ciclovia funge da collegamento trasversale ai progetti L.In.Es. e Bike Onda. E si snoda lungo una direttrice che va dalla Reggia di Venaria al Castello di Rivoli. E attraverserà i comuni di Druento, Pianezza, Alpignano, Collegno, Rivalta e infine collegandosi alla Palazzina di caccia di Stupinigi. La ciclovia consentirà ai ciclisti di percorrere un percorso panoramico che unisce le bellezze naturali e storiche di questi comuni.
Finanziamento e Collaborazione
Questo ambizioso progetto è stato reso possibile grazie al finanziamento della Fondazione Compagnia di San Paolo e al cofinanziamento della Città Metropolitana di Torino e dei comuni coinvolti. La Città Metropolitana di Torino ha svolto un ruolo chiave nella progettazione e nella fase di finanziamento iniziale. Infatti, ha supportando i comuni della Zona Ovest e del Patto Territoriale nella realizzazione di questa visione di mobilità sostenibile.
Alessandro Maldera
Giornalista, ha collaborato per molti anni con testate giornalistiche nazional e locali. Dal 2014 è il fondatore di mole24. Inoltre è docente di corsi di comunicazione web & marketing per enti e aziende