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Le piste ciclabili di Torino si uniscono per creare un corridoio verde

Da Asja D'arcangelo

Marzo 17, 2023

Grazie ad un nuovo corridoio verde che unirà le piste ciclabili dalle Vallette al centro storico , Torino diventerà una città a misura di bicicletta. Il progetto, che dovrebbe concludersi entro il prossimo autunno, infatti, permetterà a tutti di attraversare la città su due ruote senza correre rischi.

Un progetto che renderà sempre più facile muoversi su due ruote a Torino

Il progetto è frutto dei finanziamenti del fondo Pon Metro, che prevede la realizzazione, nella zona nord di Torino, di nuove piste ciclabili. L’obiettivo finale della manovra è quello di unire i tracciati esistenti per creare un unico corridoio vede. Alcuni delle piste che rientreranno nel progetto, però, sono datate e attendono già da tempo un restyling.

Sarà importante, per promuovere il progetto, anche sensibilizzare la cittadinanza alla mobilità sostenibile attraverso un’adeguata campagna di comunicazione. Promuovere questo tipo di progetti è fondamentale per preservare l’ambiente e migliorare la qualità di vita della città. Per questo si vuole puntare a incentivare comportamenti virtuosi, come muoversi in bicicletta, che possano ridurre l’impatto dell’inquinamento sul nostro pianeta.

Da Savonera parte già una pista ciclabile che arriva fino alle Vallette: è da qui che partiranno i lavori per la creazione di una nuova pista ciclabile. Il nuovo percorso, infatti, inizierà da corso Ferrara angolo via delle Primule e proseguirà seguendo l’asse delle case popolari, arrivando fino a corso Grosseto. Da qui, grazie ad una pista ciclabile a due direzioni, si proseguirà fino a largo Grosseto, per poi svoltare verso la Spina Reale.

Ancora dubbi sul tratto della pista ciclabile di via Stradella

L’amministrazione non ha ancora ben definito il destino del tratto che passerà da via Stradella, anche se sicuramente, grazie a un dialogo con l’amministrazione, si potrà trovare un punto d’incontro. Il tratto in cui si troverà a passare la nuova pista ciclabile sarà quello tra via Giachino e piazza Baldissera.

Qui, per prima cosa, si rimuoverà la pavimentazione esistente, per i lavori sulla copertura della ferrovia Torino-Ceres. Una volta ripristinata la permeabilità del terreno, che garantirà il normale drenaggio dell’acqua, verranno risanate anche le superfici. Infatti, si procederà a realizzare nuovi spazi verdi e si pianteranno oltre 80 nuovi alberi. Oltre al verde, in via Stradella si rinnoverà anche l’illuminazione, che verrà migliorata.

I lavori interesseranno un’area complessiva di circa 2 mila e 800 metri quadri e prevederanno la sostituzione di 1.400 metri quadri d’asfalto. Nonostante ciò, i cittadini non dovranno preoccuparsi dei parcheggi, che rimarranno tanti quanti ce ne sono ora.

Alla pista si affiancheranno alberate in grado di proteggere, con la loro ombra, dagli sbalzi di temperatura. Inoltre, si aggiungeranno anche panchine smart con pannelli solari e attrezzi fitness in grado di ricaricare i telefoni di chi li sta utilizzando.

Dubbi e perplessità sulle piste ciclabili da parte della Circoscrizione 5

Nonostante la virtuosità del progetto, non mancano di certo dubbi e perplessità, emersi soprattutto durante l’ultima commissione della Circoscrizione 5. Infatti, se si guardano le condizioni delle piste già esistenti, la situazione non sembra delle più promettenti.

La pista ciclabile che passa da Villa Cristina, infatti, ha grossi problemi di abbandono di rifiuti. Questo, in passato, ha già fatto fioccare numerosissime di denunce. Anche in via Lanzo sono sorti diversi problemi: la presenza della ciclabile, insieme alla mancanza di posteggi e al traffico ordinario starebbero infatti facendo calare il fatturato delle attività del quartiere.

Al momento, la Circoscrizione 5 sta lavorando con attività e residenti per cercare di risolvere questi problemi.

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Asja D'arcangelo

Studentessa di facoltà umanistiche all'Università di Torino. Appassionata di giornalismo, ama viaggiare e scoprire nuove culture.