Cartier investe su Torino

Cartier è pronta a aumentare la propria presenza nella zona nord di Torino. Nei giorni scorsi i dirigenti dell’azienda del gruppo Richemont, proprietario del marchio di lusso fondato in Francia oltre un secolofa, hanno avuto una serie di incontri con assessori e tecnici del Comune.
Obiettivo definire gli ultimi dettagli per l‘apertura del nuovo sito produttivo che sarà realizzato nella zona Basse Stura.
Un’area di 12 mila metri quadrati
I primi contatti tra il gruppo elvetico e il Comune di Torino risale alla scorsa primavera. In questo lasso di tempo Cartier ha deciso di investire nell’area Basse di Stura, vicino a Barriera di Milano
La zona che nei primi anni del 2000 era sinonimo di Tossic Park.
Un’area periferica degradata, centro dello spaccio di droga della città e che nonostante i tanti interventi di Palazzo Civico non è ancora stata del tutto riqualificata.
La situazione è migliorata e il giardino di fronte al Novo Hotel, l’andirivieni di eroinomani e tossici è terminato, e l’area verde è tornata ad essere dei residenti. Ma il quartiere continua ad essere in attesa di una vera e propria trasformazione.
Cartier investirà a Torino oltre 25 milioni per la realizzazione del nuovo sito produttivo di 12 mila metri quadrati e che darà lavoro a 400 persone.
I cantieri inizieranno l’anno prossimo e i lavori dureranno 18 mesi.