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Torino, la sosta sarà a pagamento anche nei giorni festivi

Da Irene Rolando

Novembre 28, 2021

Torino, la sosta sarà a pagamento anche nei giorni festivi

Ora è ufficiale: ieri mattina la giunta comunale ha dato il via libera a un provvedimento secondo cui a Torino la sosta in centro sarà a pagamento anche nei giorni festivi.

Il provvedimento, dunque, in via temporanea estende il pagamento della sosta nel centro di Torino anche nei giorni festivi. Quindi, le strisce blu non saranno gratuite nelle giornate dell’8, del 12 e del 19 dicembre.

Secondo l’assessora alla Viabilità Chiara Foglietta, questa misura dovrebbe favorire la rotazione delle auto negli spazi di parcheggio delle aree centrali della città durante le festività natalizie.

Questo periodo infatti coincide con l’apertura dei negozi non solo l’8 dicembre, giorno dell’Immacolata Concezione, ma anche le due domeniche successive.

Proprio in questi giorni si verifica un maggior afflusso di persone a caccia di regali per i negozi che costellano le vie del centro.

Come potranno allora i torinesi a raggiungere il centro per dedicarsi agli acquisti natalizi? L’assessora Foglietta ha una risposta anche a questo.

A Torino la sosta in centro sarà a pagamento anche nei festivi: tutti i dettagli

Per raggiungere le vie centrali protagoniste dello shopping natalizio, i cittadini potranno utilizzare il trasporto pubblico.

Oppure potranno usufruire di altri mezzi per una mobilità alternativa all’automobile.

In questo modo, si potrà favorire il miglioramento della circolazione spesso congestionata in questo periodo dell’anno.

Inoltre, evitare di utilizzare l’auto privata permetterà anche di migliorare la stessa Torino, contribuendo a ridurre i livelli di inquinamento acustico e dell’aria nel centro della città.

Il problema dell’inquinamento a Torino, infatti, rimane più attuale che mai.

Questa estate il capoluogo piemontese si era tristemente aggiudicato il terzo posto nella classifica per quantità di smog nelle città italiane.

Torino contava ben 28 milligrammi di biossido di azoto al metro cubo e peggiori della città della Mole c’erano state solo Firenze e Genova.

Inoltre, il fatto che Torino sia la città col più alto numero di automobili private pro capite sicuramente non aiuta l’ambiente.

Il Comune di Torino, dunque, convive da anni con il problema dell’aria inquinata e delle polveri sottili dannose non solo per l’ambiente ma anche per l’uomo.

Tra i vari provvedimenti presi, ci sono aree pedonali, piste ciclabili e bus elettrici, tutto per favorire lo sviluppo di una mobilità sempre più green.

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