Torino, storia e attività della chiesa Sant’Alfonso de’ Liguori

La città di Torino vanta diverse attrazioni, soprattutto in campo religioso, con diverse strutture sacre, e la Chiesa di Sant’Alfonso de’ Liguori è una di esse.
La struttura si estende a borgo Campidoglio, all’interno della circoscrizione 4, Via Netro 3, nei pressi di Corso Tassoni e Via Cibrario.
Proprio di fronte all’ospedale Maria Vittoria
La chiesa si presenta in una struttura neobarocca, vista la sua recente costruzione, avvenuta nel 1899, precisamente il 26 novembre.
Un luogo divenuto oggi un riferimento per l’intera zona, con diverse attività a favore del prossimo.

La storia della Chiesa Sant’Alfonso de’ Liguori di Torino
A fine ‘800 borgo Campidoglio era sprovvisto di un edificio sacro che potesse costruire attorno a sé una comunità di preghiera cristiana.
Il teologo Domenico Bongioanni, resosi conto della crescita demografica nella barriera Martinetto – Campidoglio volle fortemente la costruzione di una chiesa.
I primi progetti partirono sin dal 1880, e il teologo elargì di propria tasca le risorse per l’edificazione della parrocchia di quartiere.
L’ingegnere Giuseppe Gallo curò la progettazione dell’edificio seguendo uno stile neobarocco anziché il neogotico, che aveva preso piede nella Città della Mole in quegli anni.
Malgrado l’alto costo per la realizzazione, 280000 lire, la chiesa fu ultimata in solo tre anni, in data 26 novembre 1899. Opera ancor più stupefacente dal fatto che l’Italia fosse in recessione economica per via della grande depressione e delle crisi di governo, sotto la gestione Crispi.
Il monsignor Agostino Richelmy ne ordinò la sacralità, aprendo la Sant’Alfonso al culto cristiano cattolico.
Gli interni e i decori tuttavia vissero anni di abbellimento, portando il parroco Lorenzo Armanda, nel 1904, a privarsi del suo patrimonio personale per costruire la tribuna e l’acquisto dell’organo a 2000 canne all’interno del luogo di culto.
La crescente comunità portò alla’apertura dell’oratorio finanziato dalla famiglia Caneparo.

La Sant’Alfonso oggi: le attività
La chiesa è tuttora un riferimento per la comunità cristiana, grazie anche all’oratorio, riferimento per i più giovani e per tutte le attività ricreative.
Il Diacono Enzo Vitulli è il coordinatore della mensa, e assieme a molti volontari sfama i bisognosi dal lunedì al sabato.
Informazioni utili
Indirizzo: Via Netro 3, Torino
Telefono: 011740485
Casella mail: parr.santalfonso@diocesi.torino.it