Ospedale Molinette: perché si chiama così? Le origini di questo nome particolare

Ospedale Molinette: perché si chiama così? Le origini di questo nome particolare, che oggi identifica il più grande ospedale del Piemonte
Molti di noi si saranno chiesti, almeno una volta, come mai l’ospedale Molinette si chiami proprio in questo modo.
Parliamo di uno delle più importanti strutture ospedaliere d‘Italia, nonché la più grande di tutto il Piemonte. Un vero e proprio punto di riferimento per il settore sanitario, sia a livello locale, sia in ambito nazionale e internazionale. Un’eccellenza che, quotidianamente, è protagonista di notizie prevalentemente positive, che raccontano di modalità di operazioni e interventi rivoluzionari ed efficaci, che salvano la vita a migliaia di pazienti.
Un gioiello che fa parte del circuito della Città della Salute di Torino, che fu inaugurato nel 1935 alla presenza del Re Vittorio Emanuele III. Il suo nome è legato a ciò che un tempo sorgeva al suo posto. Qui, infatti, vi era in precedenza un mulino chiamato “La Molinetta“. Un complesso che aveva anche il nome all’area circostante, che veniva chiamata regione della Molinetta. Quest’ultima ospitava anche l’omonima cascina, di proprietà del conte di Costigliole d’Asti.
La nomenclatura al plurale dovrebbe essere frutto della presenza in questa zona in riva al Po di altri mulini, che sorgevano nella medesima area. Dunque, il nome “Molinette“, soprannome dello storico Ospedale Maggiore San Giovanni Battista, deriva dal fatto che la sponda del Po all’altezza di corso Bramante fosse caratterizzata dalla presenza di antichi e piccoli mulini. Nel XVII secolo, infatti, l’ingresso a Torino avveniva attraverso le “barriere” doganali. Quella che oggi conosciamo come piazza Carducci era la porta daziaria chiamata Barriera di Nizza.
Una curiosità di cui non tutti conoscono i dettagli, di una zona tanto importante della nostra città.