Lucento, un quartiere in trasformazione.

C’è un luogo a Torino dove i paesaggi cambiano velocemente: è la il quartiere di Lucento
Scordatevi la Torino tutta regolare, con le vie lunghe e dritte, le case vicine e tutte di fila, con così poco cielo sopra la testa. Qui non siamo lontani dal centro storico, eppure ci troviamo al confine fra la città e la campagna in un luogo che, come tanti a Torino, rivela delle sorprese.
Il quartiere di Lucento è situato nel quadrante Nord Ovest di Torino, incastonato fra le Vallette e il nuovo Parco Dora.
E’ un quartiere che è nato borgo, con la sua chiesa ( Santa Barbara e Santa Brigida) e le sue tradizioni, un luogo di passaggio ricco di storia.
Qui si intrecciano le tracce millenarie dei fiumi, delle strade, della natura, insieme alle opere dell’uomo: case di tutti i tipi, fabbriche enormi, ponti fra i più curiosi. In tutto ciò gli spazi si amplificano, il verde è ovunque, gli scorci si moltiplicano.
E ogni tanto grandi autostrade urbane tagliuzzano la città qui e là, un po’ sopra ma anche sotto. Perchè qui una volta passava un lungo tunnel che collegava le industrie di Lucento a quelle di Parco Dora, un trincerone ferroviario che si snidava sotto le case finendo poi dentro le fabbriche.
Oggi Lucento è al centro di una grande trasformazione legata a queste industrie che ne hanno caratterizzato il paesaggio, la Thyssenkrupp e la Ilva, presenti dal secondo dopoguerra.
E’ l’immagine della fine di un’era, quella industriale, che è ormai scomparsa a Torino, e che qui è scomparsa portandosi dietro la vita di sette persone, sette operai della Thyssenkrupp morti nel 2007 in seguito ad un rogo sciagurato.
La Redazione di Mole 24