Sindaco di Torino insorge contro i disservizi della metropolitana: “Situazione scandalosa”

Il sindaco di Torino Stefano Lo Russo ha espresso pubblicamente il suo disappunto per le carenze operative della metropolitana torinese, definendo la situazione come “scandalosa”. Dopo un mese di chiusura per interventi di manutenzione, la riapertura della linea 1 è stata segnata da numerosi malfunzionamenti che hanno causato disagi significativi per i cittadini.

Parole dure contro Gtt

Durante un’intervista alla Festa dell’Unità di Torino, Lo Russo non ha risparmiato parole dure nei confronti di Gtt, l’azienda responsabile della gestione del trasporto pubblico locale. Con toni accesi, il sindaco ha affermato: “Non ci sono scusanti per quanto riguarda le scale mobili non funzionanti: la colpa ricade su qualcuno“. Sebbene non abbia menzionato esplicitamente nomi, è chiaro che il suo attacco sia diretto ai vertici di Gtt, in particolare all’Amministratore Delegato Serena Lancione.

Difesa della sua squadra di governo

Nonostante le critiche feroci, Lo Russo ha difeso l’operato della sua Giunta, sottolineando come abbiano lavorato in condizioni proibitive, affrontando pesanti eredità di bilancio e la crisi energetica. Tuttavia, ha rivendicato con orgoglio l’avvio di una stagione di rinnovamento senza precedenti. Con investimenti previsti per 909 milioni di euro nei prossimi anni, tre volte superiori al budget delle Olimpiadi del 2006.

Attenzione alle piccole cose

Il sindaco ha posto l’accento sull’importanza di bilanciare le grandi strategie con l’attenzione ai dettagli che influiscono sulla qualità della vita quotidiana dei cittadini. Ha sottolineato che i torinesi hanno il diritto di avere un’amministrazione che si occupi non solo delle grandi opere, ma anche delle “piccole cose” come il taglio dell’erba e la manutenzione delle strade.

Sicurezza: un approccio multidimensionale

Affrontando la delicata questione della sicurezza, Lo Russo ha adottato un approccio multidimensionale. Ha riconosciuto l’esistenza di problemi di criminalità in alcune zone della città, legati principalmente allo spaccio di droga, ma ha sottolineato che il sindaco da solo non può risolvere la situazione. Ha evidenziato la necessità di un’azione coordinata tra le forze dell’ordine, i servizi sanitari e l’amministrazione comunale, con quest’ultima impegnata nella rigenerazione urbana e nell’occupazione positiva degli spazi pubblici.

Appello alla Regione per un approccio socio-sanitario

Il primo cittadino ha lanciato un appello al nuovo governo regionale, guidato dal Presidente Alberto Cirio, affinché adotti un approccio socio-sanitario nella gestione delle problematiche legate alle dipendenze e alle patologie psichiatriche. Secondo Lo Russo, questi aspetti non possono essere affrontati esclusivamente dalle forze dell’ordine, ma richiedono un intervento coordinato dei servizi sanitari regionali.

Collaborazione con Prefettura e Questura

Pur riconoscendo la gravità della situazione, Lo Russo ha ribadito la necessità di una stretta collaborazione con Prefettura e Questura, sottolineando che il contrasto alla criminalità rientra nelle loro competenze. Ha assicurato che l’amministrazione comunale sarà al fianco di questi organi, contribuendo con azioni mirate alla rigenerazione urbana e alla creazione di opportunità positive per i cittadini.

Rigenerazione urbana come strumento di contrasto

Il sindaco ha posto l’accento sulla rigenerazione urbana come strumento fondamentale per contrastare il degrado e migliorare la sicurezza percepita. Ha citato l’investimento di 25 milioni di euro nelle zone di Aurora e Barriera come esempio concreto di questa strategia, volta a riqualificare aree problematiche e restituire spazi pubblici sicuri ai cittadini.

Cantieri per il futuro di Torino

Concludendo il suo intervento, il sindaco ha annunciato che il 2025 sarà l’anno dei cantieri a Torino, con importanti progetti di riqualificazione urbana in programma, come quelli di Piazza Baldissera, Torino Esposizioni e Via Roma. Ha ammesso che questi cantieri potrebbero causare un calo temporaneo del suo indice di gradimento, ma ha sottolineato che il compito dell’amministrazione è quello di migliorare la città per il futuro, anche a costo di affrontare critiche e disagi nel breve termine.

In sintesi, l’intervento del sindaco Lo Russo alla Festa dell’Unità di Torino ha messo in luce le sfide che la città sta affrontando, dalla gestione dei disservizi della metropolitana alle questioni legate alla sicurezza, all’integrazione e alla rigenerazione urbana. Il primo cittadino ha dimostrato una visione ampia e una determinazione nel perseguire un programma di rinnovamento, pur riconoscendo la necessità di un approccio multidimensionale e di una stretta collaborazione con le istituzioni locali, regionali e nazionali.