In quale quartiere di Torino ci sono più buche stradali?

Il manto stradale dei quartieri di Lucento, Vallette, Madonna di Campagna e Borgo Vittoria, situati nella periferia a nord-ovest di Torino, è notoriamente deteriorato. Questa situazione ha portato la Circoscrizione 5 a registrare un record allarmante nel 2023: ben 4.470 buche su un totale di quasi 17.000 che sono state tappate dal Palazzo Civico in tutta la città.

Un problema dilagante

Le piogge, in particolare, hanno causato la formazione di nuovi crateri, rendendo la situazione ancora più critica. Corso Grosseto, soprattutto nelle vicinanze dell’Allianz Stadium, è un vero disastro. Una situazione grave, infatti, sono numerose le denunce dei cittadini che si sono fatti male cadendo dalla bici o dal motorino a causa delle buche. Nel corso dell’anno scorso, a Torino si sono verificati 406 incidenti causati dalle spaccature nell’asfalto.

La necessità di un intervento efficace

Bisognerebbe, quindi, sfruttare i macchinari altamente efficienti che possono tappare fino a 150 buche al giorno al costo di 3.500 euro. Tuttavia, al momento risulta difficile stabilire quanti siano effettivamente le buche presenti in città. L’assessore alle Manutenzioni, Francesco Tresso, ha dichiarato che il fenomeno delle buche è in continua evoluzione e che il Comune sta lavorando su un progetto chiamato Digital Twin, in collaborazione con il Politecnico di Torino, per sviluppare uno strumento informatico che permetta di valutare il grado di deterioramento delle strade su tutto il territorio comunale.

L’impegno del Comune

Inoltre, l’assessore Tresso assicura che ogni buca segnalata viene tappata entro circa due settimane. Le squadre di pronto intervento circoscrizionali si occupano di questa attività, con tre addetti per ogni circoscrizione. Questi tecnici supervisionano anche i lavori delle società di sottoservizi, che aprono l’asfalto per riparare tubature o cavi elettrici e che dovrebbero poi richiudere adeguatamente la voragine. Inoltre, tre persone della direzione della divisione Decentramento controllano l’operato di questi tecnici. Per quanto riguarda la manutenzione straordinaria e gli appalti Pnrr, invece, il Servizio suolo e parcheggi dispone di dodici tecnici dedicati. Quest’anno, sono stati stanziati 2,7 milioni di euro per la copertura delle buche e per le manutenzioni ordinarie, mentre 2,5 milioni di euro sono stati destinati alla manutenzione straordinaria e quindi al rifacimento del sedime stradale. A questi si aggiungono ulteriori 2 milioni di euro per interventi mirati.

Oltre alle buche: rallentamenti e abusi

Oltre alle buche, vi sono anche altri fattori che rallentano la circolazione stradale nel territorio. Inoltre, si verificano numerosi casi di abusi da parte delle aziende di sottoservizi o delle imprese che effettuano lavori lungo le strade. Il Palazzo civico sanziona queste aziende quando non hanno l’autorizzazione adeguata per eseguire determinati lavori, quando depositano materiali sulle aree destinate alla circolazione o alla sosta dei veicoli e dei pedoni senza adottare le misure necessarie per garantire la sicurezza e la fluidità del traffico, o quando non rispettano le disposizioni relative alla delimitazione o alla segnalazione dei cantieri stradali.