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Pinacoteca Agnelli di Torino: il museo del Lingotto

Da Alessandro Maldera

Marzo 31, 2024

La Pinacoteca Agnelli di Torino è una galleria d’arte situata nel quartiere Lingotto. Inaugurata nel 2002, questo polo museale è nato dalla visione di Giovanni e Marella Agnelli: collezionisti che hanno dedicato la propria vita alla raccolta di opere d’arte di grande valore. La loro visione era quella di esporre questi tesori artistici e renderli accessibili a tutti, attraverso una fondazione che si propone di diffondere la conoscenza e l’amore per l’arte. La Pinacoteca Agnelli progettata dall’architetto Renzo Piano si sviluppa all’interno di uno scrigno sospeso sul tetto dell’ex fabbrica Lingotto.

Storia di un Sogno

L’idea di creare un museo per custodire la loro preziosa collezione ha preso forma nella mente di Giovanni Agnelli già negli anni ’60. Inizialmente, l’obiettivo era di costruire la Pinacoteca nel paese d’origine della famiglia, Villar Perosa. Tuttavia, questa opzione è stata presto scartata per preservare l’equilibrio e la tranquillità della Val Chisone.

A partire dal 1991, il Lingotto affronta una fase di riqualificazione a seguito dello spostamento della produzione a Mirafiori. Questo progetto, guidato dall’architetto Renzo Piano, è stato un atto di ribellione che ha dimostrato come un luogo industriale possa evolversi senza perdere la sua identità. Il risultato è stato lo Scrigno, una struttura sospesa sulla pista di collaudo del Lingotto, che si ispira allo stile futurista dell’originale fabbrica. Costruendo il museo sopra l’ex fabbrica, la famiglia Agnelli rinforzò il suo legame con la FIAT e con la Città di Torino.

Mostre e Esposizioni

Dalla sua apertura, la Pinacoteca ha ospitato mostre temporanee dedicate al tema del collezionismo, soprattutto grazie all’impegno della Presidente Ginevra Elkann, nominata nel 2007. Dal 2007 al 2021 all’interno del polo museale sono stati presentati mostre dedicate al design, monografiche e progetti internazionali.

Rinnovamento ed espansione

Nel 2022, a vent’anni dalla sua inaugurazione, la Pinacoteca Agnelli di Torino si rinnova e si espande, arrivando a comprendere anche gli spazi dell’iconica pista sul tetto del Lingotto. Oggi, il programma espositivo si struttura attorno a tre linee progettuali:

  • La mostra permanente BEYOND THE COLLECTION
  • Le mostre temporanee
  • La Pista 500

BEYOND THE COLLECTION – Collezione Giovanni e Marella Agnelli

Il museo accoglie in maniera permanente le opere facenti parte della storica collezione di Giovanni e Marella Agnelli. In questo modo, la Collezione Agnelli diventa un punto di partenza per una riflessione sulla storia dell’arte e uno strumento per approcciarsi al presente.

Le opere raccolte e collezionate dalla coppia di collezionisti sono ben 25 e sono state scelte in ambito nazionale ed internazionale in un ampio arco di tempo. Quadri e sculture che spaziano dal Settecento a metà Novecento.

L’elenco delle opere esposte:

  • Giovanni Antonio Canal, detto il Canaletto:
    • Il Ponte di Rialto da nord,
    • Il Canal Grande dalle prossimità del ponte di Rialto, 1725
    • Giovanni Antonio Canal, detto il Canaletto: Campo Santi Giovanni e Paolo (e la Scuola di San Marco), 1726
    • Il Canal Grande da Santa Maria della Carità verso il bacino di San Marco, 1726
    • Il Canal Grande dalla chiesa di Santa Maria di Nazareth, 1738
    • Il Bucintoro al molo nel giorno dell’Ascensione, 1740 circa
  • Giambattista Tiepolo: Alabardiere in un paesaggio, 1736-1738
  • Bernardo Bellotto:
    • La Hofkirche di Dresda con il castello e il ponte di Augusto, 1748
      • Il Mercato Nuovo di Dresda visto dalla Moritzstrasse, 1750 ca
  • Antonio Canova:
    • Danzatrice con dito al mento, 1809-1814
    • Danzatrice con mani sui fianchi, 1811-1812
  • Édouard Manet: La Négresse, 1862 ca
  • Pierre-Auguste Renoir: La Baigneuse blonde, 1882
  • Pablo Picasso:
    • L’Hétaire, 1901
    • Homme appuyé sur une table, 1915-1916
  • Giacomo Balla: Velocità astratta, 1913
  • Gino Severini: Lanciers italiens au galop, 1915
  • Amedeo Modigliani: Nu couché, 1917-1918
  • Henri Matisse:
    • Méditation – Après le bain, 1920
    • Femme et anémones, 1920-1921.
    • Intérieur au phonographe, 1924
    • Assiette de fruits et lierre en fleur dans un pot à la rose, 1941
    • Tabac Royal, 1943
    • Michaella, robe jaune et plante, 1943
    • Branche de prunier, fond vert, 1948

La scelta delle opere da parte dei due collezionisti non ha mai seguito un piano prestabilito: come hanno dichiarato in molte occasioni, i due si sono fatti ispirare solo dalla curiosità e dalla loro passione per l’arte.

Le Mostre Temporanee

Queste mostre sono pensate e ideate appositamente per gli spazi del museo. Le mostre monografiche si concentrano su artisti contemporanei, offrendo un’opportunità per esplorare le loro opere in modo approfondito.

Le mostre collettive, invece, mettono in relazione la storia dell’arte con le pratiche artistiche contemporanee. Questa combinazione di prospettive multigenerazionali crea un dialogo interessante tra passato e presente. Per conoscere le mostre attualmente in corso alla Pinacoteca Agnelli, si può visitare il sito web del museo.

La PISTA 500, un Polmone Verde a 28 Metri di Altezza

Dal 2023, la Pinacoteca Agnelli di Torino si estende, arrivando ad occupare l’iconica pista sul tetto del Lingotto. Per la prima volta il pubblico potrà accedere a questo spazio, utilizzato in passato dalla FIAT per il collaudo delle sue automobili.

Attraverso questo progetto, la Pinacoteca ha creato uno spazio espositivo sorprendente, nel quale i visitatori possono ammirare una serie di installazioni artistiche ed ambientali. Le installazioni dialogano in maniera sorprendente con l’ambiente che le circonda, ovvero uno dei simboli più emblematici di Torino.

Fiat Cafè 500: la dolce vita torinese

Dopo aver visitato la Pinacoteca Agnelli e ammirato le opere d’arte, è possibile concludere la giornata al Fiat Cafè 500. Questo bar, ispirato all’iconica FIAT 500, offre non solo una vista spettacolare, ma anche un’esperienza che combina la tradizione industriale con la dolce vita torinese. Qui, è possibile gustare un caffè e assaporare le prelibatezze della pasticceria, seduti a uno dei tavolini affacciati sulla Pista500.

Informazioni Utili

  • Indirizzo: via Nizza 230/103- Torino
  • Orario: dal martedì alla domenica dalle ore 11 alle 20 ( ultima entrata ore 19:30)
  • Biglietti:
    • Intero ( collezione permanente e mostra) : 12 euro –
    • Ridotto ( solo collezione permanente) 10 euro
  • Telefono: 011-0062713
  • Per maggiori informazioni consulta il portale web ufficiale

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Alessandro Maldera

Giornalista, ha collaborato per molti anni con testate giornalistiche nazional e locali. Dal 2014 è il fondatore di mole24. Inoltre è docente di corsi di comunicazione web & marketing per enti e aziende