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Riacceso il Faro della Maddalena: era spento da Ottobre

Da Alessandro Maldera

Febbraio 26, 2024

Il Faro della Maddalena, un monumento storico che domina la città di Torino dal suo punto più alto, verrà riportato alla sua antica gloria con la sua riaccensione. Questo monumento, poco conosciuto dai turisti ma amato dai torinesi, è ora di nuovo una luce brillante per il Parco della Rimembranza. Un vasto giardino pubblico cittadino della collina di Torino, situato nei dintorni della vetta del Bric della Maddalena. Con i suoi 715 m.s.l.m. è il punto più elevato della città. Ha un’estensione superiore a 90 ettari e ospita oltre 21.000 alberi.

La sua storia

Giovanni Agnelli commissionò la sua costruzione nel 1928. Eretto come segno di gratitudine per la vittoria dell’Italia sull’Austria nella Prima Guerra Mondiale, prende infatti anche il nome di Faro della Vittoria. Un progetto dell’artista Edoardo Rubino, alla sua costruzione era il più grande manufatto artistico in bronzo del mondo. La statua, alta quasi 19 metri, è posta su un basamento rivestito in pietra che riporta, tra l’altro, anche un’epigrafe scritta da Gabriele D’Annunzio.

Il Faro della Maddalena oggi

Nel corso degli anni, il monumento è diventato un punto di riferimento importante per la città di Torino. Tuttavia, negli ultimi tempi, è rimasto parzialmente al buio a causa di problemi tecnici.
Iren Smart Solutions, un’azienda specializzata in soluzioni intelligenti, ha recentemente lavorato per la riaccensione del Faro della Maddalena. L’intervento è inoltre stato possibile grazie agli sforzi dell’Assessore all’Ambiente Chiara Foglietta, in risposta a un’interpellanza della consigliera di “Torino Bellissima” Silvia Damilano. L’evento è stato salutato con entusiasmo dalla consigliera, che ha definito la statua un valore e un’attrattiva di grande rilievo per la collina torinese.

Il valore del Faro della Vittoria

Il ripristino dell’illuminazione del faro non è solo un trionfo tecnico, ma rappresenta anche un importante passo avanti nella valorizzazione del patrimonio storico e culturale di Torino. Il monumento, infatti, è un simbolo della città e rappresenta la storia e l’identità di Torino. La sua “nuova vita” è un segnale di rispetto per il passato e di fiducia nel futuro. Inoltre è anche un’attrazione turistica di grande interesse. La sua posizione privilegiata offre una vista mozzafiato sulla città e sui suoi dintorni.

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Alessandro Maldera

Giornalista, ha collaborato per molti anni con testate giornalistiche nazional e locali. Dal 2014 è il fondatore di mole24. Inoltre è docente di corsi di comunicazione web & marketing per enti e aziende