Qualità della vita nel 2023: Torino scala 23 posizioni

Quest’anno, Torino ha guadagnato terreno nella classifica sulla qualità della vita 2023 scalando ben 23 posizioni rispetto all’anno scorso. Secondo l’indagine di ItaliaOggi – Ital Communications in collaborazione con l’Università La Sapienza di Roma, la città si è infatti posizionata al 31° posto. Un risultato incoraggiante, che testimonia una netta ripresa della città dagli scarsi risultati degli scorsi anni.

Una classifica per misurare la qualità della vita nelle province italiane

L’Indagine sulla qualità della vita, giunta alla sua 25ª edizione, è un importante punto di riferimento per valutare il livello di benessere delle diverse aree del nostro paese. La classifica sulla qualità della vita tiene conto di diversi fattori che influenzano il benessere e la soddisfazione dei cittadini.

Le categorie considerate nello studio includono:

• Lavoro: valutazione delle opportunità lavorative, della disoccupazione e dei salari.
• Ambiente: valutazione della qualità dell’aria, dell’acqua e delle aree verdi.
• Istruzione e formazione: valutazione dell’accesso all’istruzione e alla formazione professionale.
• Reddito e ricchezza: valutazione del reddito medio e della distribuzione della ricchezza.
• Sicurezza sociale: valutazione della protezione sociale e dell’inclusione sociale.
• Tempo libero e turismo: valutazione delle opportunità di svago, cultura e turismo.
• Salute: valutazione dell’accesso ai servizi sanitari e della qualità dell’assistenza sanitaria.

Migliora la qualità della vita a Torino

Nell’edizione 2023 della classifica della qualità della vita, Torino ha mostrato un significativo miglioramento, facendo un balzo verso la vetta della graduatoria di ben 23 posizioni. Il capoluogo piemontese, infatti, è passato dal 54° posto dello scorso anno al 31°. Nonostante non si trovi ancora ai vertici della classifica, si tratta di una crescita evidente per la città, che vede infatti crescere il benessere dei suoi abitanti.

Uno sguardo alla classifica 2023: dal podio alle altre province piemontesi

Sul podio della graduatoria 2023 troviamo Bolzano, seguita da Milano e Bologna, rispettivamente al secondo e terzo posto. È incoraggiante notare che, oltre a Torino, anche altre importanti città italiane, come Roma, hanno registrato un salto significativo nella classifica. La capitale, infatti, si posiziona al 33° posto, con un miglioramento di circa venti posizioni rispetto all’anno precedente.

Nell’ambito delle province piemontesi, i risultati sono invece stati altalenanti. La provincia di Cuneo è risultata essere la migliore, piazzandosi al 26° posto, ma ha comunque perso 14 posizioni rispetto all’anno precedente. Anche la provincia di Verbano-Cusio-Ossola ha subito un crollo significativo, scendendo dal 15° al 38° posto. Le province di Biella e Novara, invece, si sono mantenute relativamente stabili con la prima che è scesa dal 40° al 44° posto e la seconda che è salita dal 50° al 47° posto. Vercelli, invece, ha registrato una crescita di tre posizioni, passando dal 62° al 59° posto, mentre Asti scende dal 58° al 60° posto. Stabile anche Alessandria, che perde solo una posizione piazzandosi al 68° posto.

Asja D’Arcangelo