Olio di oliva in Piemonte: produzione in aumento del 30% nel 2023
Da Alessandro Maldera
Ottobre 17, 2023
Nel 2023, la produzione di olio di oliva in Piemonte ha registrato un notevole aumento del 30% rispetto all’anno precedente. Questo è un risultato eccezionale per la regione, che sta guadagnando sempre più riconoscimento per la qualità del suo olio extravergine di oliva. Inoltre, i produttori piemontesi stanno puntando a ottenere l’Indicazione Geografica Protetta (IGP), un prestigioso marchio di qualità che garantirebbe la provenienza e la tipicità dell’olio piemontese.
Il Consorzio di Tutela
Il Consorzio di Tutela dell’Olio di Oliva Piemontese è stato costituito nel 2007 con l’obiettivo di proteggere e promuovere la qualità dell’olio di oliva prodotto nella regione. L’ente riunisce i produttori piemontesi, che lavorano insieme per garantire la tutela del prodotto e per promuoverne l’eccellenza. Negli ultimi anni, il consorzio ha mappato i terreni coltivati e ha collaborato con l’Università di Torino e la Fondazione Agrion per identificare le piante secolari e individuare il profilo unico dell’olio extravergine di oliva piemontese.
Un’annata fortunata
Il 2023si preannuncia come un’annata fortunata per l’olio di oliva piemontese. La raccolta, iniziata ai primi di settembre, coinvolge circa 250.000 piante coltivate in 350 ettari di terreno. Rispetto all’anno scorso, la quantità di olio prodotto è aumentata del 30%, una crescita significativa che si differenzia dalle altre regioni del Nord Italia, dove si registra una diminuzione della produzione complessiva.
Storia
Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, la presenza degli ulivi in Piemonte non è dovuta al cambiamento climatico, ma affonda le sue radici nel XIV e XV secolo. Tuttavia, a quei tempi, la produzione di olio era principalmente destinata a ungenti sacri o all’illuminazione. Oggi, invece, l’olio extravergine di oliva piemontese si distingue per la sua qualità e le sue caratteristiche organolettiche uniche.
Le Aree di produzione
Le aree più vocate per la produzione di olio di oliva in Piemonte sono la Collina Torinese, il Monferrato, il Saluzzese, il Pinerolese e le Langhe. In particolare, la Collina Torinese è famosa per la sua produzione di olio di oliva di alta qualità. È qui che si trovano alcune delle aziende produttrici più rinomate della regione, che si distinguono per l’attenzione posta alla coltivazione e alla lavorazione delle olive.
Indicazione Geografica Protetta (IGP)
Il Consorzio di Tutela dell’Olio di Oliva Piemontese sta lavorando per ottenere l’Indicazione Geografica Protetta (IGP) . Questo marchio di qualità garantirebbe la provenienza geografica e la tipicità dell’olio piemontese, confermando la sua eccellenza nel panorama nazionale e internazionale. L’ottenimento contribuirebbe a valorizzare ulteriormente il settore dell’olio di oliva in Piemonte.
Caratteristiche
Il prodotto si distingue per le sue caratteristiche organolettiche uniche. È un olio dal sapore equilibrato, non eccessivamente gustoso, ma molto profumato. Inoltre, il processo di produzione dell’olio extravergine di oliva piemontese avviene con metodi tradizionali e rispettosi dell’ambiente, garantendo così un prodotto di qualità superiore.
Prospettive Future
Le prospettive future per il settore dell’olio di oliva in Piemonte sono molto positive. L’aumento della produzione e la ricerca costante della qualità stanno attirando l’attenzione dei consumatori nazionali e internazionali. In particolare, ci sono grandi opportunità di mercato in Francia, negli Stati Uniti e in Giappone.
Alessandro Maldera
Giornalista, ha collaborato per molti anni con testate giornalistiche nazional e locali. Dal 2014 è il fondatore di mole24. Inoltre è docente di corsi di comunicazione web & marketing per enti e aziende
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