Il futuro del Parco del Valentino passa attraverso i 600 milioni del fondo PNRR

Il Parco del Valentino si appresta a vivere una rinascita senza precedenti grazie all’impiego dei fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr). Con un investimento di 636 milioni di euro, il progetto di rigenerazione urbana trasformerà questa preziosa area verde in un autentico polo culturale e turistico.

Un Parco dal Passato Glorioso

Il Parco del Valentino è un vero e proprio gioiello nella città di Torino. Costruito nel 1865 e successivamente ampliato nel 1912, il parco si estende lungo le rive del fiume Po, abbracciando una superficie di oltre 500.000 metri quadrati. La sua posizione strategica, la presenza del suggestivo Castello del Valentino e la vista panoramica sul fiume lo rendono un luogo di grande fascino.

Un Progetto Ambizioso

Il progetto di riqualificazione del Parco del Valentino prevede un ampio ventaglio di interventi che coinvolgeranno diverse aree all’interno del parco. Grazie ai fondi del Pnrr, sarà possibile realizzare una serie di opere che contribuiranno alla valorizzazione e al rilancio di questa importante risorsa cittadina.

La Nuova Biblioteca Centrale

Uno degli interventi di maggior rilievo sarà la creazione di una moderna Biblioteca Centrale, che troverà sede negli spazi del Padiglione Nervi di Torino Esposizioni. Questo edificio storico, oggi dismesso, sarà trasformato in un luogo di cultura e conoscenza, dotato di servizi innovativi e automatizzati.

La nuova Biblioteca Centrale si estenderà su una superficie di 20.000 metri quadrati e offrirà una vasta gamma di servizi: dalle sale di lettura agli spazi dedicati a laboratori musicali, di cucina e di gaming. Sarà un luogo accogliente e aperto al pubblico, con un atrio che fungerà da vetrina sulla città.

Il Recupero del Teatro Nuovo e del Borgo Medievale

Nel quadro del progetto di riqualificazione del Parco del Valentino, saranno effettuati interventi di recupero e restauro del Teatro Nuovo e del Borgo Medievale.

Il Teatro Nuovo, situato all’interno del parco, sarà restituito alla sua antica gloria, offrendo uno spazio dedicato alle rappresentazioni teatrali e agli spettacoli dal vivo. Mentre il Borgo Medievale sarà oggetto di un attento intervento di restauro, al fine di valorizzarne l’offerta turistica e ricettiva, trasformandolo in un’attrazione di grande interesse per i visitatori.

La Navigazione sul Fiume Po e la Sistemazione del Parco

Inevece, un altro aspetto fondamentale del progetto riguarda il ripristino della navigazione sul fiume Po e la completa sistemazione dell’area verde. Questa importante arteria fluviale, , tornerà a essere navigabile, consentendo ai turisti di ammirare le bellezze naturali e architettoniche lungo il percorso.

Così, verranno effettuati interventi di sistemazione del parco, al fine di rendere gli spazi verdi più accessibili e fruibili per i visitatori. Si prevede la creazione di nuove aree attrezzate, percorsi pedonali e ciclabili, e la valorizzazione delle zone naturali presenti all’interno del parco.

Il Calendario dei Lavori

I lavori di riqualificazione inizieranno già a partire dalla prossima primavera. Il cantiere, con le prime opere preparatorie, partirà entro la fine di questo mese, mentre i progetti esecutivi saranno completati entro marzo 2024. Si prevede che l’intero progetto sia ultimato entro il 2026, offrendo così ai cittadini e ai visitatori un parco completamente rinnovato e arricchito di nuove attrazioni.

Un’Opportunità per la Città di Torino

Il Sindaco di Torino, Stefano Lo Russo, ha sottolineato l’importanza dei finanziamenti del Pnrr per la città, definendoli “la più grande opportunità che questo paese ha ricevuto negli ultimi vent’anni“. Grazie a questi fondi, il parco sarà un polo di attrazione turistica e culturale, generando benefici economici, culturali e ambientali.