Vigilantes e tornelli nei bagni: il rilancio delle Stazioni ferroviarie di Torino

La situazione delle stazioni ferroviarie torinesi, tra degrado e atti vandalici, è stata oggetto di una recente analisi a cura dell’ingegnere Antonio Bagnato, responsabile della manutenzione delle stazioni di Piemonte e Valle d’Aosta RFI. Le stazioni di Porta Nuova, Porta Susa, Lingotto, Stura e Rebaudengo hanno subito danneggiamenti causati sia da atti vandalici che da problemi strutturali. Tuttavia, sono state studiate soluzioni innovative per affrontare questi problemi e rilanciare le stazioni ferroviarie torinesi.

Sbandati e Atti Vandalici

Le stazioni ferroviarie di Torino hanno da tempo affrontato problemi di sbandati e atti vandalici. Tra le stazioni più colpite vi è il Lingotto, dove i bagni sono stati distrutti da atti vandalici, e Rebaudengo, dove il mancato completamento del fabbricato ha causato il danneggiamento di scale mobili e ascensori a causa delle infiltrazioni d’acqua durante le precipitazioni. Anche la stazione di Stura non è stata risparmiata da questi problemi.

Secondo l’ingegnere Bagnato, sono state adottate diverse misure per contrastare gli atti vandalici e garantire la sicurezza delle stazioni. A Lingotto un servizio di guardie giurate, mentre a Porta Susa è stato posizionato un piantone fisso a causa della presenza di vagabondi e soggetti ostili. Inoltre, si prevede l’installazione di tornelli nei bagni per limitare l’accesso ai vandali, una soluzione che sarà estesa anche alla stazione di Stura. Nonostante le difficoltà, si continuerà a sperimentare l’allungamento degli orari di apertura della stazione di Stura, nonostante l’episodio di minacce subito dall’inserviente addetta all’esperimento.

Riqualificazione delle Stazioni

Un aspetto fondamentale per il rilancio delle stazioni ferroviarie torinesi è la riqualificazione degli spazi commerciali. In particolare, la stazione di Porta Susa è stata individuata come un’area strategica in cui concentrare gli sforzi di riqualificazione. Attualmente, sono presenti solo due nuove attività commerciali e si prevede un piano di sfruttamento commerciale affidato a una società privata.

Il progetto prevede il trasferimento delle biglietterie al piano superiore per liberare spazio e creare nuovi servizi per i viaggiatori. Inoltre, si spera che nei prossimi mesi si aprano nuove attività commerciali, contribuendo così alla vivacità e all’attrattività della stazione di Porta Susa.