Torino, il PoliTo progetterà le case accoglienza per i senza fissa dimora

Il Comune e il Politecnico di Torino hanlno avviato uno studio degli immobili per creare case accoglienza per i senza fissa dimora.
La Città della Mole ha avviato da diverso tempo un programma attivo per aiutare i senzatetto a condurre una vita il più dignitosamente possibile.
Infatti Palazzo di Città ha messo a disposizione il medico di base per i senzatetto al fine di garantirgli una migliore condizione di salute. Un provvedimento arrivato anche in seguito alla morte di un uomo senza fissa dimora per il freddo, con l’intera Città della Mole che si è fatta carico della spesa per il funerale.
Il progetterà le case accoglienza per i senzatetto: i dettagli
I prossimi mesi saranno decisivi per la progettazione e la creazione dei nuovi rifugi per i senzatetto nel capoluogo piemontese.
Comune e PoliTo hanno trovato un accordo per la progettazione che vedrà coinvolte le facoltà di architettura e design e di scienze, progetto e politiche del territorio.
Un’esigenza nata anche per via dello scarso utilizzo da parte dei clochard delle strutture attualmente sul territorio. I fruitori infatti sono scoraggiati da spazi non idonei alla privacy e servizi non sempre idonei oltre a case accoglienza distanti dal centro cittadino.
Comune e Politecnico stanno studiando i possibili siti dove far nascere le nuove strutture. Anche Compagnia San Paolo si è detta disponibile, tramite un comunicato, a sostenere l’iniziativa.
Nel breve periodo prosegue, invece, la ristrutturazione del complesso di via Pacini 18.