Dal primo gennaio alcol test sulle piste da sci e assicurazione obbligatoria

La riapertura della stagione sciistica vedrà diverse novità, e il Governo ha varato una legge che rende obbligatorio l’alcol test e l’assicurazione sulle piste da sci.

Nuovi decreti che impongono un cambio rispetto alle tradizioni che da sempre accompagnano la stagione delle nevi. Infatti le conseguenze del Covid, dopo lo scorso anno di chiusura forzata sono ben evidenti. Infatti da quest’anno per accedere agli stabilimenti sciistici sarà obbligatorio possedere e mostrare il green pass.

Adesso, malgrado la stagione invernale sia alle porte, il Governo ha varato nuove disposizioni per l’incolumità degli sciatori.

Alcol test e assicurazione sulle piste da sci obbligatori dal primo gennaio: i dettagli

Dal primo gennaio 2022 entrerà in vigore il decreto legislativo 40/2021 del 28 febbraio 2021 in materia di sicurezza nelle discipline sportive invernali.

Il disegno di legge prevede importanti cambiamenti in materia di sicurezza delle piste da sci che vedranno coinvolti utenti e gestori degli impianti.

L’articolo 31 vieta espressamente di praticare lo sport dello sci in stato di ebrezza o di alterazione tossicologiche, imponendo alle autorità alcol test per i soggetti che hanno alzato il gomito.

I limiti di consumo di alcol saranno identici a quelli imposti dal codice stradale per quanto concerne la guida. Medesime anche le sanzioni amministrative: una ammenda da 250 euro a 1000 euro. Tuttavia, ovviamente non ci saranno altre conseguenze, a differenza di chi guida autovetture che vede sospesa la patente.

Inoltre è stato innalzata l’età obbligatoria per utilizzare il casco: dai 14 anni del vecchio decreto ai minori di 18 anni del nuovo. Per i trasgressori multe dai 100 euro ai 150 euro.

L’articolo 30, infine impone per tutti l’obbligo di disporre di una assicurazione che copra la responsabilità civile per danni o infortuni a terzi.

I gestori potranno, all’atto dell’acquisto del titolo di ingresso, vendere una polizza assicurativa dedicata. Anche in questo caso è prevista una sanzione per chi ne sarà sprovvisto da 100 a 150 euro.