Scomparsa l’oca Dafne dal lungo Po: i residenti alla ricerca del pennuto

È scomparsa nel nulla l’oca Dafne che si aggirava lungo il Po.
Il pennuto si è letteralmente volatilizzato nel corso degli ultimi giorni, dopo diversi anni di passeggiate sul fiume, in zona Vanchiglietta. L’oca è sparita, lasciando da sola la sua gemella, chiamata Calipso, senza alcuna spiegazione all’accaduto.
Le due oche, da diverso tempo, sono diventate una vera e propria attrazione per i passanti, intenti a immortalarle nella loro quotidianità. Da circa quattro anni, infatti, Dafne e Calipso sono state liberate sul Po, dopo aver trascorso parte della propria vita in un agriturismo ad Asti.
L’oca Dafne e la sua scomparsa lungo il Po
Come detto, da ormai qualche giorno Dafne pare essersi smaterializzata.
I residenti si sono immediatamente accorti della sua assenza, anche facendo riferimento allo stato d’animo dell’altra oca. Calipso, infatti, da diversi giorni non trova pace e starnazza in continuazione. Un segnale di sofferenza, data dalla mancanza della compagna. I due animali sono sempre stati abituati a vivere insieme e questa separazione improvvisa e senza motivi evidenti desta non poche preoccupazioni.
Gli abitanti si sono anche attivati, con grande forza di volontà, per portare avanti delle ricerche tra le vie del quartiere e nell’area prossima al fiume. Per ora, però, non ci sono stati ancora risultati degni di nota.
La speranza è che si possa ritrovare al più presto Dafne, e che possa tornare a starnazzare in compagnia di Calipso, attirando l’attenzione e i flash di turisti e passanti. L’auspicio è che non le sia successo nulla di negativo, come invece accadde all’oca morta azzannata da due cani nel lontano 2016. In quella circostanza, il pennuto perse la vita a causa della mancanza di attenzione dei padroni dei cani, che non avevano dotato i loro animali di un guinzaglio per tenerli sotto controllo.
Ora si attendono aggiornamenti, nella speranza di poter annunciare il ritorno di Dafne.