Pubblicato il bando di assegnazione per lo Chalet di Parco del Valentino

Lo Chalet, famosa discoteca torinese, va all’asta in attesa di assegnazione. Non solo discoteca. Nessun abuso edilizio, tutto in regola
Il bando di assegnazione per lo Chalet del Parco del Valentino scadrà il 30 marzo alle ore 12.
Lo Chalet è una famosa e storica discoteca del torinese che è in attesa di rilancio a causa delle sue attività in locali non a norma.
La base d’asta fissata per la riassegnazione del locale è di 46.600 euro, soldi che si aggiungeranno alle altre spese necessarie per la riapertura.
Infatti colui che si aggiudicherà lo Chalet avrà a carico le spese per gli interventi di sgombero, bonifica e di rimessa a nuovo dello stabile.
Come sarà in futuro? Il locale non riaprirà assumendo le stesse sembianze di un tempo.
Non sarà solo discoteca ma comprenderà anche attività di ristorazione e somministrazione.
Però, perché sia possibile la riapertura, tutto deve essere fatto in edifici a norma di legge. Evitando qualsiasi abuso edilizio come già successo in passato.
Il bando di assegnazione dello Chalet non è stato l’unico, prima sono stati pubblicato quello per il Fluido e successivamente quello per la Rotonda.
Antonino Iaria, assessore all’urbanistica, è grato di aver raggiunto questo risultato e ringrazia tutti coloro che hanno lavorato con impegno.
Il lavoro di Iaria non si ferma. Lui sta collaborando con il Comitato di gestione per arrivare ad un altro traguardo, la riqualificazione del Parco.
Infatti l’assessore all’urbanistica si sta mettendo in gioco per cercare delle iniziative, degli eventi, per rilanciare i locali e attirare gente.
Tutto quello che verrà, sarà fatto nel rispetto assoluto delle limitazioni imposte dalla pandemia.
Anche la sindaca Chiara Appendino è rimasta contenta e affascinata da questa rinascita del Parco del Valentino.
Esso deve essere un luogo da valorizzare e deve tornare ad essere un punto di riferimento per i torinesi, i giovani e le famiglie.

Non solo Chalet, la riqualificazione comprende l’intero Parco
Il progetto di riqualificazione non comprende solo i locali presenti all’interno dell’area verde torinese, ma l’interno Parco del Valentino.
Uno dei più grandi rilanci riguarda il Borgo medievale in cui le autorità hanno investito 800 mila euro.
Questa è stata una scelta strategica per aiutare gli artigiani in difficoltà colpiti dalla crisi economica causata dalla pandemia.
Inoltre procede a gonfie vele l’assegnazione del Villino Caprifoglio alla onlus 1 caffè, che permette all’area commerciale di risollevarsi.