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Villino Caprifoglio: la riapertura è un regalo per la Torino

Da Asja D'arcangelo

Novembre 15, 2023

Torino festeggia la riapertura di Villino Caprifoglio, uno degli storici edifici del Parco del Valentino. Dopo un anno di lavori di restauro, infatti, la struttura ora è pronta ad accogliere di nuovo la cittadinanza. Il merito è della onlus “1 Caffè”, vincitrice del bando della Circoscrizione 8: l’associazione, infatti, ha investito circa 400mila euro per il progetto. All’inaugurazione erano presenti il sindaco Stefano Lo Russo e l’attore torinese Luca Argentero, vicepresidente della onlus.

Una nuova vita per il Villino Caprifoglio di Torino

Il Villino Caprifoglio, considerato un bene di notevole rilevanza per la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio della Città Metropolitana di Torino, è stato oggetto di un’importante opera di restauro conservativo. Grazie agli sforzi congiunti di attori pubblici e privati, l’edificio si è trasformato nella sede di Campo Base, un’iniziativa ideata e promossa dalla onlus “1 Caffè”, fondata nel 2011 da Beniamino Savio e Luca Argentero.

Campo Base: un progetto sociale e di consulenza

Campo Base è un progetto sociale nato nel 2017 con l’obiettivo di offrire supporto e consulenza agli enti del terzo settore. Oltre alle campagne di crowdfunding, che la onlus organizza ogni settimana sulla propria piattaforma, da tempo la onlus si era resa conto che le associazioni necessitavano di ulteriori servizi professionali, come consulenze legali o commerciali, ma soprattutto di uno spazio fisico. Villino Caprifoglio, ora che è stato riaperto, è diventato proprio il punto di riferimento per questi servizi e attività.

All’interno dei tre piani del Villino, gli enti del terzo settore potranno usufruire di sale riunioni e di una piccola biblioteca sociale. Questi spazi avranno lo scopo di favorire la condivisione di idee, la collaborazione e lo sviluppo di progetti concreti.

Un regalo per Torino

Luca Argentero, vicepresidente della onlus “1 Caffè”, ha definito la riapertura del Villino Caprifoglio come un vero e proprio regalo per la città di Torino. A gennaio, infatti, partirà il D-Smart Academy, un percorso di formazione informatica di alto livello rivolto alle persone con disabilità visiva, ciechi e ipovedenti. In collaborazione con Alessandro Albano, professionista nel campo della programmazione informatica e tiflologo, l’associazione offrirà una formazione specifica per favorire l’inclusione digitale di queste persone.

A marzo, invece, il Villino Caprifoglio diventerà un punto di incontro per gli amanti del running. L’associazione “1 Caffè” e i “Maratonabili”, un gruppo di corridori pronti ad accompagnare chiunque non possa correre autonomamente, organizzeranno una gara solidale proprio nel Parco del Valentino. L’obiettivo è coinvolgere altre associazioni podistiche e sensibilizzarle sui temi della disabilità.

A maggio, in collaborazione con l’associazione “Bartolomeo & C.”, il Villino ospiterà il “Pranzo della domenica”. L’evento avrà l’obiettivo di aiutare persone con problemi psichiatrici, alcolisti, ex carcerati, tossicodipendenti o coloro che hanno perso il lavoro a reintegrarsi nella società attraverso piccoli passi e il sostegno della comunità.

Asja D’Arcangelo

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Asja D'arcangelo

Studentessa di facoltà umanistiche all'Università di Torino. Appassionata di giornalismo, ama viaggiare e scoprire nuove culture.