Al via i lavori di ristrutturazione del Borgo Medievale

Di fronte al deterioramento strutturale, il Comune avvia i lavori di restauro del Borgo Medievale
Dopo la delibera dei lavori, avvenuta questa estate, la Giunta Comunale ha dato il via libera all’opera ristrutturazione del Borgo Medievale.
Il museo a cielo aperto del parco Valentino.
Il primo intervento è partito nei giorni scorsi e riguarda la sistemazione della palizzata che circonda il Borgo Medievale.
Gli operai sono a lavoro per la sostituzione dei pali più deteriorati, che rischiavano di causare non solo il cedimento dell’intera struttura, ma di mettere a rischio la sicurezza dei visitatori.
Alcuni pali risultano ancora in buone condizioni e verranno semplicemente raddrizzati nella posizione corretta.
Un totale di circa 150 nuovi pali verranno infissi per la ristrutturazione della palizzata.
L’obbiettivo del nuovo piano di manutenzione è quello di compiere operazioni che riescano a rimettere a nuovo il Borgo Medievale, in ogni suo accorgimento.
Per questo motivo il comune ha stanziato circa 50mila euro, a fronte dei 2 milioni complessivi, per finanziare i lavori iniziali.

Entro la fine dell’anno i lavori esterni alla struttura saranno compiuti.
Successivamente si provvederà al completamento dei lavori interni, riguardanti:
- il rifacimento dei manti di copertura
- la manutenzione dei tetti,
- dei balconi in legno
- delle panchine, dei servizi igienici
- dei condotti per l’irrigazione
- la rimozione delle erbacce
I punti di intervento sono già stati messi in sicurezza.
Le transenne non consentiranno l’accesso allo spazio
attraverso viale Millio, dagli ingressi sul lato del parcheggio, dal lato del chiosco e dalla parte posteriore che dà sul parco.
Inoltre, il museo ha lavorato negli ultimi mesi per garantire l’accesso nel rispetto delle norme anti-contagio Covid, sono stati installati misuratori di temperatura, pianificati ingressi contingentati e visite tramite prenotazione.
Ma ciò nonostante il Borgo Medievale non sarà visitabile almeno fino al 3 dicembre, a causa dell’ultimo Decreto Legge, promulgato per arginare l’emergenza sanitaria.
Simone Nale