Il Mazda Palace di Torino che futuro avrà?
Da Alessandro Maldera
Ottobre 16, 2020
![Il Mazda Palace di Torino](/wp-content/uploads/2020/10/Palatorino.webp)
Una volta si chiamava Palastampa adesso invece Mazda Palace, una struttura di Torino dedicata alla musica. Ma che ormai della musica ha solo i ricordi. Belli ma lontani nel tempo.
Eh si perché ormai sono anni che non suona più nessuno al Mazda Palace. Una struttura lasciata al degrado e diventato il luogo preferito dai vanali. E pensare che di qua sono passati nomi importanti del panorama musicale italiano e mondiale.
Ad esempio questi sono solo alcuni degli artisti internazionali che hanno scelto l’arena come location per i loro concerti:
- R.E.M.
- Take That
- Vasco Rossi
- Metallica
- Litfiba
Insomma un vero e proprio tempio del rock ma solo degli anni Novanta perché adesso è chiuso da tempo e purtroppo vandalizzato.
![Il Mazda Palace di Torino](https://mole24.it/wp-content/uploads/2020/10/unnamed-2.jpg)
La speranza del rilancio
Inaugurato il 22 ottobre 1994 in occasione del concerto di Adriano Celentano, il Mazda Palace Torino ha ospitato concerti, manifestazioni, conventions, spettacoli ed eventi sportivi e culturali.
Ma poi nel 2011 è arrivata la chiusura definita insieme al costante e continuativo degrado della struttura. Una ventata di speranza è arrivata quando è stato rilevato in gestione dalla Juventus Football Club il terreno intorno all’arena.
Qui la Juve ha edificato la propria cittadella sportiva e commerciale con la ristrutturazione della Cascina Continassa e la costruzione dell’Allianz Stadium. La speranza è che tale riqualificazione possa, in un futuro prossimo, comprendere anche il Mazda Palace Torino.
In realtà, però, i terreni sui quali sorge l’arena sono oggetto di continue pratiche burocratiche e problemi tra il Comune, che ne è proprietario, e Divier Togni, che l’ha ancora in concessione fino al 2030.
![Il Mazda Palace di Torino](https://mole24.it/wp-content/uploads/2020/10/mazda-palace.png)
Il contenzioso con il comune
Nel 1990 il Comune diede a Togni la concessione per costruire e gestire la struttura del Mazda Palace Torino, concessione che scadrà nel 2030. Questo accordo impegnava il Comune a non concedere a terzi altre concessioni con le medesime caratteristiche e a non favorire attività di concorrenza che avrebbero comportato un danno economico.
Poi arrivarono le Olimpiadi Invernali del 2006 e con loro tutta la gestione di nuovi spazi in cui ospitare gli eventi e le manifestazioni. Tra cui il Palaisozaki.
A seguito di questi sviluppi il Gruppo Togni ha citato in tribunale il Comune per violazione del contratto con relativa richiesta di risarcimento danni. A distanza di anni non è stato ancora raggiunto un accordo tra le parti e, in attesa della scadenza della concessione, la struttura è ancora abbandonata a se stessa.
Ultimamente il Gruppo Togni ha aperto una finestra al dialogo sostenendo che verrà a Torino per parlare della situazione del Mazda Palace e promette che le cose cambieranno a breve.
Alessandro Maldera
Giornalista, ha collaborato per molti anni con testate giornalistiche nazional e locali. Dal 2014 è il fondatore di mole24. Inoltre è docente di corsi di comunicazione web & marketing per enti e aziende