La rivoluzione di Vanchiglia: tra isole pedonali e traffico lento, ecco come cambierà la viabilità

La mobilità del quartiere Vanchiglia sta per subire grandi cambiamenti tra sostenibilità, pedonalizzazioni e zona 30
La viabilità del quartiere Vanchiglia sta per subire grandi modifiche. È quanto stato annunciato dalla sindaca Chiara Appendino.
Palazzo Civico continua con il suo progetto di “Restituiamo spazi pubblici ai cittadini” e, anzi, in questi giorni ha presentato le linee di attuazione definitive.
Gli obiettivi dell’amministrazione sono chiari: “Vogliamo continuare – scrive Appendino – a restituire spazi ai cittadini, più puliti e sicuri, con meno traffico e volti a ridurre sempre di più l’impatto sull’ambiente, in particolare per ciò che riguarda la qualità dell’aria. Vanchiglia, area importantissima per Torino, è già oggetto di studi specifici per proteggerne e valorizzarne le peculiarità ambientali”.
Questo è quanto ha scritto la sindaca sindaca di Torino Chiara Appendino sul suo profilo Facebook. Le modifiche alla viabilità saranno interventi permanenti e cambieranno definitamente il volto di Vanchiglia.

Le modifiche previste
Sono molti gli interventi previsti ma hanno tutti lo stesso obiettivo: quello di moderare il traffico, in una zona particolarmente frequentata.
Intanto la realizzazione di una nuova zona 30, che riorganizzerà la circolazione automobilistica nello storico borgo. Un triangolo densamente edificato delimitato dai corsi San Maurizio e Regina Margherita ed affacciato sul Po ad est.
La zona a traffico lento sarà organizzata con degli accessi dai soli controviali dei corsi. Sono, infatti, previste delle “porte” in corrispondenza degli accessi ai controviali a velocità limitata e indicate con asfalto colorato di rosso. La novità è che dai viali non sarà più possibile accedere ai controviali zona 30. Agli incroci saranno creati dei “cancelli” con dissuasori ed alberi per impedire il passaggio.
È prevista anche una “spina verde” in via Santa Giulia. Qui verranno posizionati degli alberelli per migliorare l’uso della strada da parte dei pedoni.
Molte le soluzioni anche per impedire la malasosta e favorire il trasporto pubblico. Tra cui l’utilizzo di “cuscini berlinesi” per rallentare la velocità delle auto e l’inserimento dei cordoli per separare la corsia preferenziale dei bus.
Poi ancora la pedonalizzazione di Via Sant’Ottavio e Largo Montebello e la realizzazione di aree car-free davanti alle scuole del quartiere, con aree pedonali dedicate.
Così cambierà, entro la primavera del 2021, la viabilità del quartiere Vanchiglia a Torino.