Sigilli della polizia per il Circolo Eridano di Torino: festa senza mascherina

Chiuso il locale in riva al Po: festa con 90 persone senza mascherina e molti di essi non erano neanche soci
Sabato scorso, a Torino, gli agenti della Polizia Municipale hanno effettuato un’ispezione presso il circolo Eridano. Ispezionato il locale in corso Moncalieri 88, sulle sponde del fiume Po, e chiuso per cinque giorni.
Gli agenti del reparto di polizia commerciale della polizia municipale, quando sono entrati nel circolo, non potevano credere ai propri occhi. Si sono trovati davanti ad una festa “d’altri tempi”. Ben 90 persone erano impegnate a ballare tra i tavoli senza nessun distanziamento e senza mascherine.
Alcune di queste persone erano intente al consumo di bevande e altre impegnate a danzare in spazi appositamente creati spostando i tavoli utilizzati per la cena.

Le infrazioni
Il circolo Eridano di Torino aveva organizzato la festa danzante dopo una cena. Niente di strano se non per il fatto che, queste tipo di attività, sono assolutamente vietate in questo periodo.
Il motivo è sempre lo stesso: la necessità di rispettare le norme anti-contagio. Le stesse ragione, insomma, che hanno portato alla decisione del governo di chiudere le discoteche di tutto il paese.
Purtroppo, la maggior parte degli inviati presso il circolo sportivo privato sul Po, era priva di mascherine e men che meno veniva rispettato il distanziamento sociale. Inoltre in pochi tra i presenti alla festa di sabato sera, aveva la tessera associativa del circolo privato. Gli agenti hanno inevitabilmente interrotto la festa e chiuso il Circolo Eridano di Torino per 5 giorni. La presidenza del circolo è stata multata per violazione delle norme anti Covid.
Al Circolo saranno contestate violazioni amministrative per aver posto in essere attività di somministrazione a persone non associate e per aver organizzato pubblici intrattenimenti.
Inoltre, al momento, sono in corso anche accertamenti circa l’agibilità dei locali, mentre seguiranno approfondimenti riguardanti la diffusione sonora per verificare l’osservanza del regolamento sulla Tutela dell’onquinamento acustico.