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Torino prima in Italia per monopattini elettrici, ma anche per gli incidenti

Da Giulia Licari

Maggio 18, 2020

Torino Monopattini elettrici

In dieci mesi di circolazione dei mezzi sostenibili a due ruote, ci sono stati 15 incidenti in Italia, la metà sono a Torino

Torino è la prima città in Italia per numero di monopattini elettrici in circolazione. Ma non è il solo primato che si è conquistata.

Lo scopriamo dai dati provenienti dall’Osservatorio Monopattini, istituito in piena emergenza Coronavirus dall’Associazione Sostenitori e Amici Polizia Stradale.

Con la Fase due dell’emergenza, molte città hanno puntato alla mobilità sostenibile per una ripartenza più green. Oltre alle biciclette, si è fatto leva sui monopattini elettrici e altri tipi di trasporto privato per la micromobilità (segway, hoverboard, monowheel e simili).

Ma le nuove modalità di trasporto sono sicure?

Per rispondere a questa domanda l’Osservatorio ha stilato un report con i dati relativi ai primi dieci mesi di circolazione dei monopattini in Italia. Dal giugno 2019 ad aprile 2020 gli incidenti rilevati sono stati 15 in sette città italiane. Sette di questi solo nella città di Torino, dove c’è un numero più elevato di mezzi elettrici.

Sempre a Torino ci sono stati gli infortuni più gravi: due ragazzi sono finiti in ospedale con prognosi riservata.

Gli altri sinistri – in cui sono stati coinvolti principalmente conducenti con meno di 30 anni – hanno riportato ferite lievi, che riguardano soprattutto la testa. Il più giovane ha 12 anni (e stando alla normativa non avrebbe neanche potuto usare il monopattino, essendo minore di 14 anni).

Un altro caso curioso si è svolto in terra torinese. Un uomo con il monopattino elettrico ha investito un’anziana, procurandole venti giorni di prognosi. È stato lui ad accompagnarla al pronto soccorso, ma al momento della dichiarazione delle generalità ha fornito dati totalmente falsi per mandare fuori pista le forze dell’ordine.

L’ultimo incidente ha coinvolto un 22enne sul monopattino che si è scontrato con un’auto in corso Lecce a Torino. A quanto pare è stata una mancata precedenza a innescare lo scontro che si è concluso con il ricovero in ospedale del giovane, ora fortunatamente fuori pericolo.

La Fase due sostenibile a Torino

A Torino, attualmente, circolano in sharing circa 3500 monopattini elettrici. Senza contare tutti quei cittadini che utilizzano un mezzo sostenibile privato per spostarsi, si può dire che il capoluogo piemonte sia la città più attrezzata d’Italia da questo punto di vista.

In questa fase dell’emergenza l’assessora ai trasporti Maria Lapietra ha dato vita a molti progetti a favore della mobilità sostenibile, come la trasformazione dei controviali in corsie riservate.

Molti torinesi hanno sposato l’iniziativa e hanno lasciato da parte l’auto per riversarsi sui mezzi a due ruote. Questo vuol dire più monopattini in circolazione e, di conseguenza, più incidenti da tenere in conto. Che sarebbero saltati fuori comunque se non ci fosse stato il lockdown, dicono alcuni.

Ma ora si sta ragionando su nuove norme del codice della strada per tutelare proprio questa fascia di utenti.

Le regole che riguardano la circolazione dei monopattini elettrici a Torino

Riassumendo le normative che riguardano i monopattini elettrici a Torino:

  • sono considerati veicoli come tutti gli altri
  • il motore non deve superare i 500 watt
  • non possono avere seggiolini (altrimenti sarebbero ciclomotori)
  • non si può viaggiare in due
  • possono circolare nelle piste ciclabili e sulle strade con limite 30km/h
  • non possono viaggiare sui marciapiedi o lungo i portici
  • non possono superare i 20 km/h (6 km/h nelle aree pedonali)
  • devono dotarsi di un campanello
  • non possono trasportare niente
  • devono essere parcheggiati nelle aree e negli stalli destinati alle biciclette e ai motoveicoli
  • il conducente dovrà obbligatoriamente indossare il giubotto autoriflettenti in ore serali e notturne
  • si dovranno accedere le luci anteriori e posteriori in ore serali e notturne
  • il conducente dovrà avere almeno 14 anni (i minorenni dovranno obbligatoriamente indossare il casco e possedere la patente AM)

Qui trovi la mappa dove sono segnate le aree consentite per la circolazione.

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Giulia Licari

Laureata in Lingue e Culture per il Turismo, con un Master online in Comunicazione digitale, Web marketing e Social media management (SDB), attualmente sto frequentando il corso di laurea magistrale in Comunicazione, ICT e Media . Da sempre amante di Torino e appassionata di comunicazione web e Seo