Mole24 Logo Mole24
Home » Cronaca di Torino » Il mercato del Balon si adegua al lockdown e diventa virtuale.

Il mercato del Balon si adegua al lockdown e diventa virtuale.

Da Alessandro Maldera

Maggio 13, 2020

mercato balon

Il mercato del Balon ancora una volta cambia e si evolve. L’Associazione Commercianti ha annunciato che l’e-commerce è attivo. Anche il Balon sbarca sul web.

Il mercatino delle pulci più famoso a Torino si adegua alle restrizioni dell’epidemia con una fiera virtuale che permetterà di riprendere le vendite.

Il progetto

L’associazione Commercianti del mercato del Balon ha messo in atto attività diversificate per far fronte alle restrizioni dovute al Coronavirus. Le attività nate sono di due tipi:

  • Virtual tour
  • E-commerce

Il virtual tour è visibile sul sito del mercato del Balon. Permette di realizzare dei veri e propri tour virtuali all’interno dei negozi.

L’e-commerce consentirà ai commercianti del mercato del Balon di gestire in modo virtuale la propria attività di vendita. È possibile utilizzare questa modalità sulla piattaforma 1solo.com.

Tali progetti sono stati finanziati attraverso il progetto Living Lab legato ad iniziative di economia circolare e finanziati dal bando AxTO.

Una caratteristica importante della piattaforma di e-commerce è la possibilità di parlare direttamente con il venditore e professionista. Questa particolarità si è resa necessaria per rendere l’esperienza il più simile possibile a quella del mercato del Balon.

Le origini

Il mercato del Balon si svolge ogni sabato affollando le vie del quartiere Borgo Dora e unendosi al vicino mercato di Porta Palazzo.

Dagli anni ottanta è nato anche il Gran Balon. Si chiama così perché partecipano circa 250 espositori insieme agli antiquari della zona. Si tiene la seconda domenica di ogni mese.

Verso la fine del Settecento in questo borgo venne trasferito il  “Mercato dei ferrivecchi” e da qui nasce la tradizione del mercatino delle pulci. L’assetto del mercato del Balon che consociamo risale al 1856.

Lungo le vie del borgo vi erano gli stallaggi per i cavalli e locande e sono ancora visibili tracce di questi locali, trasformati in osterie o negozi di antiquariato.

Fino a non molto tempo fa esisteva anche la Festa del Balon che si teneva il 5 agosto ed era dedicata alla Madonna della Neve. Ultimamente si sta tentando di riportare questa festa nella comunità torinese.

Aspettando la riapertura al pubblico, il mercato del Balon non ci abbandona. Possiamo “navigare” tra opere d’arte, orologi, arredo d’epoca, musica, libri, stampe, abbigliamento vintage e molto altro ancora.

Alessandro Maldera Avatar

Alessandro Maldera

Giornalista, ha collaborato per molti anni con testate giornalistiche nazional e locali. Dal 2014 è il fondatore di mole24. Inoltre è docente di corsi di comunicazione web & marketing per enti e aziende