Vietati i botti di Capodanno a Torino: la campagna per proteggere gli animali con Gtt

“I botti spaventano gli animali” recita a chiare lettere la campagna per Capodanno realizzata da Gtt, insieme alla Città di Torino. Cinque parole e gli occhietti terrorizzati di un cane invitano la cittadinanza a non usare botti e petardi la notte del 31 dicembre per tutelare il benessere degli animali.

Sono ormai anni che Gtt, insieme alla Città di Torino, manifesta la sua sensibilità nei confronti degli amici a quattro zampe durante i festeggiamenti del nuovo anno. Una posizione che sottolinea la pericolosità di petardi e fuochi d’artificio, non solo per l’uomo, ma anche per gli animali. Cani e gatti, in particolare, sono dotati di un udito decisamente più sensibile di quello umano e, di conseguenza, rumori elevati per l’uomo, possono risultare del tutto insopportabili per gli animali.

Vietati i Botti di Capodanno a Torino

Lo dice anche l’articolo 9, comma 23, del Regolamento n. 320 della Città di Torino per la Tutela e il benessere degli animali. Secondo l’articolo, a Torino è vietato far esplodere petardi, botti, fuochi d’artificio e articoli pirotecnici in genere.
Per chi non si attiene alle regole, le sanzioni vanno da un minimo di 25 a un massimo di 500 euro.

In provincia di Torino

Oltre al capoluogo piemontese, altre città hanno aderito alla campagna per proteggere gli animali dai botti di Capodanno. Tra queste, Nichelino che vieta i petardi attraverso un’ordinanza e lancia la campagna “Il tuo piacere, la loro vita”. Seguono Moncalieri e Vinovo. Qui il comune, in collaborazione con Enpa (Ente Nazionale protezione animali), organizza attività didattico-culturali per promuovere il rispetto degli animali e per diffondere dei vademecum per proteggerli dal rumore dei botti.
Dall’altra parte della cintura di Torino, anche Grugliasco sta dalla parte degli animali: una delibera del consiglio comunale ha posto il divieto di utilizzo dei petardi e simili. Un divieto valido tutto l’anno e in particolar modo la notte di San Silvestro.