L’associazione OASI trasforma il Palaruffini nel palazzetto della solidarietà

Solidarietà, attenzione ai poveri, impegno sociale, collaborazione sono queste i valori cardine dell’associazione OASI Operazione Mato Grosso.
Si tratta di una realtà che dal 1969, grazie alla lungimiranza e all’impegno di Don Aldo Rabino – venuto a mancare lo scorso agosto – vive grazie al lavoro di molti volontari. I quali, attraverso la realizzazione di molteplici progetti in Italia e in Brasile, operano rivolgendo la propria attenzione all’educazione. E i suoi ragazzi continuano a crederci.
Ed è proprio per questo che nel 1992 è nato il Laboratorio di Educazione alla Pace e alla Solidarietà per gli alunni della scuola primaria. Un percorso di formazione e crescita che nel corso degli anni, pur cambiando le modalità, ha mantenuto integri i valori da trasmettere.
Da qualche anno, le insegnanti possono scegliere tra due modalità:
- un’intera giornata al centro O.A.S.I. Laura Vicuña di Rivalta
- incontri nelle scuole di Torino e provincia
Diversi modi con il medesimo risultato: insegnare la ricchezza della diversità e la bellezza della solidarietà.
Il Laboratorio, che fino ad oggi ha coinvolto più di 65.000 bambini
Propone attività didattiche, narrazioni, riflessioni e giochi che insegnano loro come rapportarsi con le diversità sociali culturali che incontrano ogni giorno per seminare valori come l’accoglienza, la solidarietà e la capacità di accettazione dell’altro e trasformare la diversità in risorsa, sperimentando l’importanza dell’attenzione agli altri, di chi ha bisogno di un aiuto, grazie a gesti semplici che sono “ a portata di bambino”.
Questo grande impegno, come ogni anno, si conclude con una grande Festa al Palazzetto dello Sport di Parco Ruffini a Torino, sabato 16 aprile alle ore 14:15.
Una Festa che offrirà a tutti i bambini, insegnanti, genitori, nonni, fratelli, sorelle e amici, un pomeriggio di allegria in compagnia del bravissimo di maghi, majorettes, ballerini, clown, canti e balli.
In questo momento di festa e di allegria i bambini avranno anche l’occasione di tradurre nel concreto quanto imparato nel Laboratorio, aiutando con un piccolo gesto una situazione di reale bisogno.
Infatti, come a ogni festa che si rispetti, i bambini potranno arrivare con un dono: un pacco di riso, di caffè o di zucchero che si tradurrà in un aiuto per chi nella vita è stato meno fortunato di noi.
E durante la manifestazione saranno consegnati premi e materiale didattico ai vincitori e a tutte le classi presenti.
25 anni: il viaggio continua, nell’impegno e nella fatica.
Ma dopo la fatica, rimane la bellezza di poter buttare il seme della speranza, della tolleranza e dell’accoglienza in tanti bambini, adulti ed educatori. Tutti coloro che credono sia ancora possibile fare qualcosa per aiutare questo mondo a crescere nella Solidarietà e nella Pace.
Si sa, se si semina il bene… si raccoglie solo bene che crea bellezza. E non immaginate che nuvola di bellezza ci sarà sabato pomeriggio intorno al Palaruffini.
Giulia Copersito